Il pallone a livello dilettantistico e giovanile continua a non poter rotolare, e le parole di Domenico Calì, mister degli Under 15 Regionali del Gescal, al sito ufficiale della società biancoverde, aiutano a riflettere sull'impatto sociale dello sport sui ragazzi, che sul campo hanno da subito ben figurato.

“L’accordo tra Fairplay e Gescal nasce da un incontro tra il direttore Chiofalo e il responsabile del settore giovanile del Gescal Alessandro Iannello. Entrambe le società ne abbiamo tratto vantaggio in termini di organico, perché c’era già un gruppo formato da parte nostra mentre il Gescal aveva qualche elemento da inserire. L’obiettivo comune di partecipare al campionato regionale è stato ciò che ci ha spinto a stringere questo accordo ed unire quindi le forze per affrontare la nuova stagione”.

I ragazzi di entrambe le squadre non si sentono più come provenienti da due società differenti, ma si sentono parte di un unico grande gruppo. I risultati sul campo, sempre positivi tranne l’ultima partita prima dello stop dovuto al Covid 19, dimostrano che l’accordo ha dato i suoi frutti migliori. “Il campionato sta andando bene e sappiamo che si può sempre migliorare. Lo scivolone della partita precedente allo stop del campionato è derivato principalmente da un calo di mentalità, oltre che di piccoli errori evitabili. Nei giorni successivi alla gara, ho rivisto la partita insieme ai ragazzi facendo notare loro come le occasioni sprecate siano state fin troppe e che una maggiore concentrazione avrebbe sicuramente dato la possibilità di tornare a casa con altri tre punti.”

Per mister Calì la vera vittoria non è solo quella sul campo, ma vincere le difficoltà quotidiane come una famiglia. “La nostra vera forza, a parer mio, è l’essere uniti a prescindere dal risultato. I ragazzi crescono insieme e in campo si incoraggiano tra di loro, il capitano li incita dal primo minuto anche se potremmo averne cinque, uno per ogni reparto (ride). La vera vittoria per me non è solo avere risultati positivi per la classifica, ma veder crescere ogni singolo ragazzo fisicamente ma soprattutto mentalmente in termini di fiducia in se stessi nell’arco di tutta la stagione. Durante la preparazione pre campionato ad Antillo alcuni membri del gruppo si sentivano inferiori per capacità fisica e, come un padre fa con i propri figli, ho sempre cercato di dar loro quella fiducia che tante volte manca in campo per raggiungere la vittoria. Adesso hanno maggiore autostima e sono migliorati fisicamente, e sono molto orgoglioso”.

A conclusione, il mister svela il “segreto” che dal primo allenamento ripete ai suoi ragazzi per incoraggiarli a migliorare e a dare il massimo. “Io dico sempre alla mia squadra che così come nella vita, anche sul campo tutti i sacrifici vengono ripagati. Cerco sempre di spronarli e di far dare loro il massimo affinché non esista mai in loro il timore di essere inferiori agli altri, sia fuori che dentro il rettangolo verde. Il nostro motto si compone di tre parole: regole, rispetto e sacrificio. Questo è tutto ciò che serve a vincere nella vita e sul campo”.

UNDER 15 REGIONALI, MISTER CALI’: “REGOLE, RISPETTO E SACRIFICIO SONO GLI INGREDIENTI PER VINCERE FUORI E DENTRO IL...

Pubblicato da Asd Gescal su Venerdì 4 dicembre 2020
Sezione: Fuori Campo / Data: Sab 05 dicembre 2020 alle 08:08 / Fonte: Ufficio Stampa ASD Gescal
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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