Messina, Emmausso: "I fischi? Se faccio bene, diventeranno applausi"

Michele Emmausso rievoca il momento in cui ha deciso di venire a Messina, nella scorsa estate: “Era mezzanotte, mi trovavo a letto per riposare e ho letto un messaggio del direttore Roma il quale mi comunicava che l’indomani lui e il mister Modica avrebbero firmato per il Messina e sarei stato uno dei primi acquisti. Non me lo sono fatto dire due volte, ho preso il primo aereo disponibile per arrivare qui, e adesso sono contentissimo della scelta perché questa è una piazza importante che merita tante soddisfazioni.”

Emmausso cerca anche di dare un parere sulla collocazione del Messina in questa stagione: “Credo che in questo campionato non si debba sottovalutare nessuno, tutti hanno giocatori forti e sono attrezzati, ci sono partite contro avversari prestigiosi che si preparano senza sforzo, siamo pronti a fare battaglia e vediamo chi vincerà.”

L’attaccante napoletano non si preoccupa per le tante posizioni diverse nelle quali è stato impiegato da Giacomo Modica in questa prima parte del torneo: “In attacco posso fare tutti i ruoli, non ho preferenze, sono a disposizione della squadra e dell’allenatore. Spero di superare i gol segnati a Campobasso o a Vibo, per fare divertire i nostri tifosi.”

Infine, Emmausso è lapidario a proposito di qualche fischio piovuto dalle tribune del “Franco Scoglio” domenica scorsa al momento della sua sostituzione: “Prima di tutto sono abituato a questa categoria o alle pressioni del pubblico oppure le critiche. Ci stanno, bisogna lavorare per trasformare i fischi in applausi.”