E’ il giorno del ritorno a casa per il Messina, dopo il primo periodo di preparazione “spalmato” tra Cascia e Roma, dove sono iniziate le fatiche per il gruppo biancoscudato in via di formazione sotto le direttive di mister Gaetano Auteri e del suo staff tecnico.

L’appuntamento era fissato intorno alle 17 al centro sportivo universitario di Contrada Annunziata, dove i circa 30 componenti del gruppo squadra vivranno, probabilmente, per tutto il mese di agosto, in attesa dell’inizio della prossima stagione. I termini dell’accordo tra Acr e Università di Messina non sono ancora noti, ma certamente, nei giorni scorsi, l’ateneo ha predisposto una serie di interventi per rendere utilizzabili e confortevoli sia il terreno di gioco in sintetico, originariamente destinato all’hockey su prato, ma, ormai da qualche anno, appannaggio dell’attività calcistica non solo per i gruppi universitari, che le residenze occupate normalmente dagli studenti stranieri, situate in prossimità degli impianti, così come il punto di ristoro e le palestre presenti in questo complesso realizzato in occasione delle Universiadi 1997, fiore all’occhiello della dotazione impiantistica nella nostra città.

Tutta la zona destinata alle attività del Messina è stata contrassegnata da una serie di bandiere giallorosse e, nel pomeriggio, già un piccolo gruppo di tifosi e qualche addetto ai lavori hanno popolato gli spalti adiacenti al campo di allenamento. Un piccolo segnale di vicinanza ed attenzione che, sicuramente, mister Auteri, i suoi ragazzi, ma anche tutti i dirigenti, tecnici e lo stesso Pietro Sciotto, presente a questa “premiere”, hanno apprezzato in un momento cruciale per costruire quella compattezza e unione di intenti che sono elementi fondamentali per la buona riuscita di una stagione agonistica.

CAMPAGNA ABBONAMENTI - Intanto, oggi è l’ultimo giorno per usufruire delle agevolazioni di prezzo nelle varie categorie di abbonamenti predisposte all’interno della campagna 2022-23 dalla società del presidente Sciotto. Superata quota 700, ci si avvicina al limite di mille adesioni che potrebbe rappresentare un piccolo record degli ultimi 15 anni, visto che, solo nella stagione 2019-2020, si registrarono 1035 abbonati, ma con un certo impegno promozionale, pur trattandosi, allora, di serie D, mentre, nell’ultimo mese, non vi sono stati né pubblicità, né tanto meno annunci di mercato o proclami particolarmente ambiziosi tali da suscitare interesse da parte della gran massa di sportivi o appassionati di calcio messinesi da troppo tempo lontani dalla squadra della propria città.

Una questione da affrontare e, possibilmente, risolvere coinvolgendo sempre più gente, così come per il dolente tasto degli sponsor locali, evidentemente non sollecitati nella giusta maniera da chi ha la responsabilità di svolgere questa funzione all’interno dell’organigramma del Messina, pur senza trascurare la proverbiale “freddezza” di commercianti ed imprenditori peloritani quando si tratta di fornire un sostegno economico alle sorti biancoscudate. Discorso problematico da affrontare liquidandolo con poche righe, ma sicuramente si tratta di un fattore che dovrebbe essere risolto in tempi brevi se si vuole uscire dalle sabbie mobili dell’apatia e dalle lamentazioni generiche.

CURIALE E TRASCIANI - In campo ad allenarsi con i colleghi anche Davis Curiale, attaccante 34enne ormai da giorni prossimo alla firma, inconfondibile con il suo taglio di capelli da mohicano, mentre le notizie di oggi provenienti dal Tar del Lazio, che ha respinto i ricorsi di Teramo e Campobasso contro la loro esclusione dalla serie C, aprono le porte al ritorno in biancoscudato di Daniele Trasciani, classe 2000, difensore di scuola Roma apprezzatissimo ed utilissimo nella seconda parte dello scorso campionato, quando collezionò 13 presenze ed il gol del pareggio nella vittoria a Bari del Messina. Trasciani era di proprietà del Teramo e, quindi, da svincolato, sarebbe felicissimo di continuare la sua esperienza in casa Acr.

Ventidue i giocatori in campo per questo primo allenamento, iniziato alle 18, con Celic impegnato a fare giri di campo per mantenere la condizione a fronte di qualche piccolo acciacco e gli altri compagni messi sotto torchio dallo staff tecnico. In attesa delle prossime novità di mercato, oltre Curiale e Trasciani, quindi, continua la marcia di avvicinamento al primo match ufficiale, in programma il 21 agosto per la Coppa Italia, mentre il campionato inizierà domenica 28. Domani la riunione del Consiglio Direttivo di Legapro per definire i gironi, mentra dopodomani mattina alle 12, con diretta su Rai sport, i calendari della terza serie 2022-23, nella quale al Messina mancheranno i derby siciliani con Palermo e Catania, assenti per opposti motivi (promozione e cancellazione), ma ci sarà comunque la sfida tradizionale con il Catanzaro, e le altre con piazze di prestigio come Avellino, Foggia, Crotone e, forse, anche Pescara. Resta, per la nostra città, la palma di centro con la maggiore popolazione presente nel torneo, ma la grandezza del bacino di utenza, da sola, non garantisce nessun punto. E servono solo le vittorie in campo, non le chiacchiere, per potere diventare protagonisti.

Sezione: Acr Messina / Data: Mer 03 agosto 2022 alle 19:30
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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