Atmosfera particolare al “Franco Scoglio” nella tarda mattinata di questo sabato 22 aprile, immediata vigilia dell’ultimo turno di campionato, che vedrà il Messina impegnato allo “Iacovone” di Taranto a partire dalle 17.30 di domani.
Presente la rosa dei calciatori al completo, così come l’intero organigramma societario, dal presidente Pietro Sciotto, vicino tutta la settimana alla squadra durante gli allenamenti giornalieri, al dg Manfredi, passando per il team manager Renzo, lo staff tecnico, quelli della comunicazione, magazzino e logistica, fino alla coppia Logiudice-Raciti che maggiormente vive, minuto per minuto, il lavoro complessivo indispensabile per portare a termine nel miglior modo possibile ciascun impegno agonistico.
Un segnale chiaro di come la gara di domani deve essere affrontata davvero con la massima determinazione, concentrazione e unità di intenti, prima di tutto, da parte di questo gruppo di lavoro, con la vicinanza della proprietà.
Ezio Raciti, quindi, si accomoda nella sala stampa dell’impianto di contrada S.Filippo per quelle che ci si augura sia l’ultimo impegno stagionale, e parte dall’analisi del momento vissuto dallo spogliatoio biancoscudato: “Ci siamo preparati, in questi mesi, proprio per arrivare a questa partita avendo la possibilità di giocarci un risultato conquistato giornalmente sul campo, partita per partita. Sappiamo cosa dobbiamo fare, i ragazzi sono coscienti della loro forza, quindi ci tocca vincere perché solo così possiamo avere vantaggio da eventuali risultati provenienti da altri campi, visto che non siamo pienamente artefici del nostro destino. Abbiamo la consapevolezza della nostra identità, sulla quale faremo leva per ottenere i tre punti.”

L’allenatore del Messina dà solo qualche accenno alle possibili scelte dello schieramento a cui si affiderà per questa trasferta pugliese: “Queste sono partite nelle quali deve stare in campo chi sta meglio sotto tutti gli aspetti, fisico, mentale, atletico, l’approccio deve essere senza ansia, questione di cui mi accorgo in settimana. Domani vedremo come starà Ragusa, mentre oggi pomeriggio, come al solito, prenderò le altre decisioni su chi giocherà dall’inizio.”

Raciti pensa anche al Taranto: “Avranno l’obiettivo di restare dentro la griglia playoff, ottenibile solo vincendo, quindi penso che dovranno cambiare atteggiamento rispetto al solito, però per me conta molto di più quello che saremo in grado di fare noi, l’approccio che avremo, il modo di stare in campo e la nostra aggressività. Vedremo alla fine, cosa riusciremo a fare, ma, dopo la fine, non dobbiamo avere rimpianti.”

Il tecnico biancoscudato affronta anche la questione relativa alle combinazioni per la lotta salvezza: “In settimana ne abbiamo parlato poco, io ho anche voluto intervenire meno del solito con i ragazzi, perché la motivazione se la devono trovare da soli per questa partita. È stato necessario puntualizzare i concetti portati avanti in questi mesi, in modo da non perdere lucidità ed equilibrio, ed ho avuto risposte serie e puntuali dai ragazzi che si sono comportati, ancora una volta, da professionisti seri quali sono, e non vedono l’ora di giocare la partita domani. Ci concentreremo solo sulla nostra partita, vietando che qualcuno comunichi ai ragazzi i risultati che staranno maturando sugli altri campi, non ci dobbiamo far distrarre da nulla e da nessuno, soltanto vincere.”

Mister Raciti, senza svelare i suoi piani, non esclude qualche piccolo accorgimento tattico particolare per la partita di domani, in cui interessa solo la vittoria: “L’obbligo di vincere non ci deve portare a perdere equilibrio. Nel nostro percorso fuori casa abbiamo cambiato modulo, ma non atteggiamento in campo, restando fedeli alle nostre caratteristiche per sfruttarle al meglio. Andremo lì sapendo che sarà una gara dura, in cui non dobbiamo prendere gol, solo così puoi provare a vincerla, ma contro un avversario che, credo 15 volte in questo campionato sia rimasto con la porta inviolata. Questo non ci deve portare ad allungarci, ma ci serve restare compatti, attenti, non avere fretta e colpire al momento giusto.”

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 22 aprile 2023 alle 13:43
Autore: Davide Mangiapane / Twitter: @davidemangiapa
vedi letture
Print