Impresa esterna della Sancataldese che, con il 2-1 del “Franco Scoglio”, tiene vive le speranze di raggiungere la salvezza diretta proprio ai danni dell’Acr Messina. Grande soddisfazione, ovviamente, per il tecnico ospite, il messinese Antonio Alacqua: “Avevo detto ai ragazzi che non sarebbe stato facile contro un Messina che a inizio stagione avrebbe dovuto lottare nei piani alti, ma così non è stato. Oggi abbiamo fatto bene, i ragazzi hanno interpretato la partita alla grande e sono fiducioso per il prosieguo”.

Tre punti che permettono alla Sancataldese di portarsi a -1 dai giallorossi e giocarsi tutto nell’ultimo turno, quando la squadra di mister Alacqua affronterà l’Igea Virtus, mentre il Messina sarà di scena sul campo del Rotonda, le due squadre già retrocesse. I nisseni sperano, quindi, di evitare i play-out: “Assolutamente sì – ha ribadito il tecnico – e l’ho detto quando sono arrivato a San Cataldo. I ragazzi non lesinano energia e sono sempre pronti a sacrificarsi. Oggi eravamo in una situazione particolare, ci mancava qualche elemento ma chi è sceso in campo ha fatto più che bene e questo dimostra l’abnegazione e la forza del gruppo. Sono partito con 5 juniores e non hanno fatto sentire la mancanza degli altri giocatori. Per noi è motivo di orgoglio giocare qui, in uno stadio così importante e mi auguro che il Messina possa ritornare a calcare palcoscenici che merita e non vederlo in questa categoria”.

Poi, però, Alacqua deve guardare anche in casa verdeamaranto: “Da allenatore della Sancataldese, spero nello sgambetto del Rotonda e quindi giocarcela fino al 90’ dell’ultima partita. Sarà un miraggio ma dobbiamo crederci fino alla fine”.

Sezione: Avversarie / Data: Dom 28 aprile 2019 alle 18:14
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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