Bottari: "Sarà un'Igea con un'identità. Questa maglia va indossata con entusiasmo"

L'Igea 1946 prova a diventare la regina del mercato di Eccellenza, con il presidente Barresi intenzionato a costruire una squadra che possa superare una concorrenza che si preannuncia molto agguerrita nella corsa alla promozione in Serie D. Per farlo, si è affidato a un uomo di grande esperienza come il Direttore Sportivo Benedetto Bottari, che alla Gazzetta del Sud fa il punto su alcune trattative, su tutte quella con Il Gallo Antonio Cannavò: "In linea di massima ci siamo - ammette - e in questo senso è determinante il ruolo che sta giocando il rapporto tra Antonio e mister Ferrara, ma anche la considerazione che il ragazzo ha di squadra e ambiente".

Nel mirino di Bottari e dell'Igea anche i due Biondo, Giovanni e Santino e per entrambi si tratterebbe di un ritorno a Barcellona, seppur in tempi diversi, dopo le esperienze con Cittanovese e Città di Taormina. Con il primo, protagonista della promozione in D del 15/16, "siamo in una fase di stallo - continua Bottari - anche se la trattativa c'è. Santino tornerebbe volentieri a lavorare con Ferrara, ne conosce preparazione, capacità e cultura del lavoro. Al di là dei nomi, però, abbiamo le idee chiare su come muoverci, stiamo seguendo dei profili che possano alzare la qualità della nostra squadra. Sarà un'Igea che dovrà avere un'identità e chiunque verrà dovrà indossare la maglia giallorossa con entusiasmo".