Città di Taormina, Coppa: “Orgoglioso di allenare questi ragazzi”

Decimo risultato utile consecutivo per il Città di Taormina che, però, al Bagicalupo si ferma sul 3-3 con il Modica ed interrompe la striscia di quattro vittorie di fila. Una partita complicata per i biancazzurri che, dopo una prima parte di match di altissimo livello, spengono la luce alla mezz’ora e in pochi minuti vanno sotto di due reti. Poi il rientro dagli spogliatoi e nuova carica agonistica dei padroni di casa, che acciuffano un pari prezioso, anche se poco utile ai fini della classifica: a due giornate dal termine diventano tre le lunghezze di distanza nei confronti della capolista Nuova Igea Virtus, mentre i ragazzi di Mister Coppa scivolano in terza posizione.

“Resta il rammarico di non aver potuto, probabilmente, raggiungere il sogno con i miei ragazzi di raggiungere il primo posto in classifica - dice il tecnico Marco Coppa - ma non è finita qui perché, comunque, andremo a disputare i playoff. Sono per l’ennesima volta orgoglioso di essere l’allenatore di questi ragazzi. Abbiamo fatto una grande partita, di fronte avevamo un avversario con delle individualità importanti, sono riusciti ad andare sul 2-0 e per noi è stato un contraccolpo incredibile. Negli spogliatoi, però, ho detto ai miei che avevano la possibilità anche di vincere la partita e, probabilmente, se non avessimo subito il terzo gol, l’avremmo portata a casa. È un 3-3 prezioso, che conferma come tutte le squadre vengono a Taormina a giocarsela fino alla fine, come giusto che sia. Ero indeciso se parlare degli arbitri o meno - conclude Coppa analizzando qualche contestata scelta arbitrale - perché alla fine potrebbe portarci a essere accusati di vittimismo. Noi, invece, non siamo vittime, ma protagonisti di questo campionato, senza essere inferiori a nessuno, raggiungendo anche un livello di personalità e di maturità che ci consente di giocarcela con tutti. E stavolta, anche se abbiamo pareggiato, sono anche più orgoglioso di tante altre vittorie”