Situazione incerta a Milazzo, sponda Ssd, con la squadra rossoblù che sta vivendo un periodo di forti dubbi, soprattutto dal punto di vista dell’organico. I timori per una possibile rinuncia alla gara di domani contro la capolista Ragusa sarebbero rientrati, ma i mamertini dovrebbero presentarsi in formazione rimaneggiata. Un passo avanti importante rispetto agli ultimi giorni, anche perché scendere in campo vorrebbe dire maggiore stabilita ed evitare così la prima delle due rinunce che, da quest’anno, porterebbero all’esclusione dal torneo (erano 4 fino alla scorsa stagione).

Una condizione che ha messo in allarme anche l’assessore allo sport del Comune di Milazzo, Giuseppe Crisafulli che, nei giorni scorsi, dopo un eventuale disimpegno della società, ha chiesto “ufficialmente un incontro al presidente pro tempore del Milazzo calcio SSD 1937 per conoscere le reali intenzioni di questo gruppo dirigenziale e permettere al Comune di poter mantenere il rapporto di collaborazione esistente con la SSD Milazzo 1937, attraverso la fruizione degli impianti sportivi sia per gli allenamenti quotidiani, sia per le gare ufficiali”.

Al momento, però, la squadra non sta più utilizzando l’impianto mamertino: l’ultimo allenamento che i rossoblù avrebbero svolto al “Salmeri” sarebbe andato in scena martedì, mentre nei giorni seguenti i giocatori si sarebbero allenati da soli o aggregati in altre squadre di Messina e provincia. La stagione della Ssd, che era cominciata sotto altri e ambiziosi auspici, si è complicata, passando da un cambio di allenatore (da Cataldi a Platania), da una serie di risultati negativi e al di sotto delle aspettative, fino a diverse uscite dalla rosa. I primi a lasciare sono stati Dezai, Cappello e Andrea Recupero, al quale si sarebbe unito anche il fratello Daniel, poi Tricamo, Lo Monaco ma altri avrebbero già richiesto di essere svincolati per accasarsi altrove nella imminente finestra di mercato invernale.

Non si può parlare di una vicenda completamente risolta, ma la partenza verso Ragusa rappresenta un segnale importante per poter continuare almeno fino a dicembre, quando la squadra potrà essere cambiata e rivoluzionata in sede di mercato, cercando di portare a termine la stagione nel migliore dei modi.

Intanto sono appena 16 i giocatori convocati per la trasferta di domani a Ragusa, anche se alcuni elementi restano in dubbio e non è certo che si uniranno alla squadra per disputare il match: Ginagó, Filistad, Cordima, Amante, Pantano, Di Vincenzo, De Marco, Mirci, Branda, Rotella, Presti, Di Stefano, Carini, Stragliotto, Mancuso, Caldore.

Sezione: Eccellenza / Data: Ven 22 novembre 2019 alle 14:41
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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