Chiusa la stagione con la sconfitta nella finale playoff con il Siracusa, il Città di Taormina inizia a programmare il prossimo torneo di Eccellenza, consapevole di come tanto delle ambizioni societarie dipendano dalle condizioni dello stadio Bacigalupo. L'impianto di Via Marconi, infatti, necessita da tempo di importanti lavori di riqualificazione, sia per quanto riguarda il posizionamento del nuovo manto erboso in sintetico, sia per il rifacimento della tribuna che tornerebbe così a essere agibile per ospitare più di 140 spettatori. Per questo, la società ionica ha inviato una lettera aperta a Mario Bolognari, Antonio D’Aveni, Alessandro De Leo e Cateno De Luca, i quattro candidati che domenica 28 maggio si contenderanno la carica di sindaco di Taormina.

"Ai candidati sindaco del Comune di Taormina Mario Bolognari, Antonio D’Aveni, Alessandro De Leo e Cateno De Luca,

L’Asd Città di Taormina vuole sottoporre ai candidati sindaco del Comune di Taormina la cosiddetta “questione Stadio Valerio Bacigalupo” che da anni tiene banco nella nostra città. Sappiamo che sono già stati stanziati dei fondi, grazie al PNRR, pari a oltre 800mila euro per la sostituzione del manto in erba sintetica, il miglioramento dell’impianto di illuminazione, l’installazione delle uscite di sicurezza dalla tribuna al campo di gioco e altri lavori da compiere all’interno dell’impianto.

L’Asd Città di Taormina, in questo senso, vorrebbe “vedere le carte”, conoscere il progetto di riqualificazione del Bacigalupo, approvato con la determina del dirigente dell’area Urbanistica numero 137 del 24 aprile 2023, e avere tempi certi sull’avvio e sulla realizzazione dei lavori, perché la nostra società, la nostra squadra hanno bisogno di una casa. La nostra casa. Per questo, ribadiamo, vorremmo tempi certi sull’affidamento dei lavori e sulla conclusione di essi.

Questi anni “post Covid” hanno messo a dura prova il tessuto sociale ed economico di Taormina e noi, anche in un momento nel quale i campionati dilettantistici erano fermi (novembre 2020), abbiamo lavorato, lanciando messaggi di presenza sul territorio, promuovendo anche la candidatura della nostra città per ospitare il Torneo delle Regioni 2024. È evidente che ciò costituirebbe un volano assoluto per l'intera comunità di Taormina. Ma è chiaro che abbiamo bisogno del nostro stadio.

Per la stagione sportiva 2022/2023 abbiamo ottenuto l’agibilità solo per 140 posti, non abbiamo potuto ospitare le tifoserie delle squadre avversarie, né potuto contare sul fattore campo in un torneo disputato in maniera esaltante dai nostri ragazzi, la cui visione veniva però riservata a pochi intimi. Abbiamo comunque raggiunto la finale playoff regionale del campionato di Eccellenza che ci avrebbe proiettato alle fasi nazionali per la promozione in Serie D. Un risultato che a Taormina non era mai stato raggiunto e che ha suscitato l’interesse dei taorminesi, attivi in privato, sui social e anche in trasferta a Siracusa per la gara che poi ha chiuso la stagione.

In politica si dice sempre come lo sport debba essere al centro della società civile e noi, da uomini di sport, non possiamo che essere d’accordo. Ma, per farlo, l’Asd Città di Taormina ha bisogno del suo stadio: da quest’estate, una volta scaduta l’omologazione del terreno di gioco in erba sintetica, non avremo una casa nella quale allenarci e giocare le nostre partite. Per questo chiediamo che i candidati sindaco Mario Bolognari, Antonio D’Aveni, Alessandro De Leo e Cateno De Luca (in rigoroso ordine alfabetico) intervengano sul tema e diano risposte. Lo devono alla comunità, perché il Città di Taormina appartiene ai taorminesi.

Poi sarà nostra cura cercare il sostegno di Taormina e puntare tutti insieme a raggiungere quel traguardo che la nostra città ha sempre sognato. Abbiamo un patrimonio da tutelare, non possiamo disperderlo".

Sezione: Eccellenza / Data: Gio 25 maggio 2023 alle 16:38
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print