Rialzano la testa gli attaccanti “messinesi” della serie cadetta, mostrando una certa vivacità, nonostante il turno giocato nel giorno di “Pasquetta". E se, in massima serie, l’apparizione di Fernando Forestieri (Udinese) dura solo 20’, al piano di sotto si scatena Federico Dionisi (Ascoli), sempre più a proprio agio nel nuovo ambiente marchigiano.

La vittoria dei picchi contro il Vicenza, infatti, passa dal suo destro, che al 67’ fa secco il portiere biancorosso. Costantemente nel vivo del gioco, smista numerosi palloni e consegna tre punti fondamentali, in chiave salvezza, ai bianconeri, che passano per 2-1. Si risveglia anche Antonino Ragusa (Brescia), titolare nella sfida esterna delle rondinelle contro la Reggiana. Serve un assist vincente ad Aye, che porta in vantaggio i lombardi e sfiora ripetutamente la rete, costringendo Venturi ad un paio di interventi prodigiosi. Esce stremato, al 70’, assistendo dalla panchina al pareggio, a tempo scaduto, della Reggiana, che blocca il risultato sul 2-2 finale.

Positiva anche la prova del suo compagno Mangraviti (Brescia), che sventa alcune azioni pericoloso degli attaccanti reggiani. Ruggisce ancora Sergio Floccari (Spal), vecchio leone che non si piega al peso degli anni. Schierato titolare in Spal-Venezia, svaria dall’attacco alla difesa, senza tirare il fiato fino al 78’, quando Rastelli gli concede il meritato riposo. Discreta, in relazione alla situazione generale, la gara di Matteo Brunori Sandri (Entella): titolare in Pordenone-Entella 3-0, prova a mettere in difficoltà la retroguardia dei ramarri con i pochissimi palloni che passano dalle sue parti. Scaglia qualche conclusione verso la porta di Perisan, inventando occasioni anche da palle vaganti. Dall’altro lato della barricata, invece, breve apparizione per Mirko Stefani (Pordenone), che viene mandato in campo all'80’ per addormentare la gara. Leggermente sottotono, rispetto alle ultime gare, Adriano Montalto (Reggina), schierato dal primo minuto in Cittadella-Reggina 1-1. La partita, comunque, non è tra le più indicate per mettere in risalto le proprie qualità: sono poche, infatti, le azioni di attacco dei calabresi, soddisfatti del pareggio finale su uno dei campi più “complicati” della cadetteria.

In serie C, invece, la vetrina va nuovamente a Jacopo Dall’Oglio (Catania), autore del gol vittoria degli etnei contro la Viterbese. Insieme a lui, inoltre, fanno festa anche Antonio Giosa e Luca Calapai (Catania), ormai titolari inamovibili dell’undici rossazzurro. In gol anche Pedro Costa Ferreira (Teramo), che firma il vantaggio abruzzese contro la Turris. Buona la prova di Mattia Maita (Bari), vittorioso sul campo della Vibonese, in una gara complicata per gli uomini di Vivarini, ormai concentrati sul piazzamento per i play-off. Ritrova, dopo parecchie giornate, una maglia da titolare anche Peppe Rizzo (Triestina), utilissimo, grazie alla consueta esperienza ed all’indubbia sapienza tattica, nella vittoria degli alabardati contro la corazzata Padova.

Sezione: Erano a Messina / Data: Mar 06 aprile 2021 alle 12:52
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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