Il lampo vincente di Orefice quando mancavano pochi minuti al termine della gara, ha negato al Football Club Messina l’opportunità di tornare a casa con un risultato positivo dal difficile campo di Giugliano. Anche un pari, infatti, avrebbe tenuto dietro i campani che adesso hanno operato il sorpasso. La rabbia giallorossa è espressa anche dall’analisi del tecnico Ernesto Gabriele: “È stata una partita giocata con tanta intensità e agonismo da entrambe le parti - dice - merito all’avversario che rispetto a noi ha fatto gol e così ha vinto la partita. Sono stati premiati perché noi siamo rimasti in dieci e loro, con l’uomo in più, hanno attaccato come ovvio che fosse. Noi abbiamo disputato un ottimo primo tempo e anche a inizio ripresa abbiamo fatto bene (grande parata di Mola su Correnti e l’occasione di Bevis, ndr), poi il rigore molto dubbio e l’espulsione che mi lasciano perplesso. Ma fa parte del calcio, non dobbiamo cercare alibi anche perché non fa parte del nostro DNA. Accettiamo la sconfitta e pensiamo alla prossima. Marchetti terzino sinistro? Brunetti ha avuto un problema all’adduttore, Alessandro aveva già fatto quel ruolo e così ho pensato di inserire Miele. Ai ragazzi non devo dire nulla perché hanno disputato un’ottima partita, peccato solo perché gli episodi non ci hanno dato ragione”.

Sezione: Fc Messina / Data: Dom 16 febbraio 2020 alle 20:07
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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