Dopo il pre partita con aperitivo incorporato per stampa ed imprenditori, condito dalla presentazione di Infront ai potenziali investitori nel "progetto Fc", la distinta vede la clamorosa novità di Coria in panchina, con Melillo schierato dall'inizio. Classico 3-5-2 per mister Parlato, a caccia di un risultato importante per il suo Savoia, alla caccia dell'impresa di recuperare la capolista Palermo, impegnata a Licata. 

LA CRONACA

PRIMO TEMPO - Inizio del match a ritmi lenti con le due squadre intente a studiarsi, con il Football Club schierato secondo consuetudine con il 4-4-1-1 e gli oplontini che hanno l'obiettivo di costruire l'azione dal basso per innescare De Vena, posizionato come prima punta, e Salzone, pronto a far valere la propria fisicità e le doti tecniche. 
Nessuna conclusione degna di nota nei primi dieci minuti di gioco, fatta eccezione per un paio di tentativi nettamente fuori misura da parte degli ospiti. Occasione enorme per il Savoia al 15', con De Vena che anticipa di testa e costringe Marone ad un prodigioso intervento, deviando sulla traversa la conclusione a botta sicura dell'ex Acr Messina. Gli uomini di mister Parlato fanno segnare una decisa supremazia territoriale, con gli azzurri prontamente chiusi dalla difesa avversaria. Dopo venti minuti, si infortuna Scalzone, alle prese con un dolore muscolare, e ritorna a calcare il tappeto verde del "S.Filippo" Luca Orlando, qualche anno fa protagonista di un epico gol di tacco nel derby del "Granillo". Al 27' conclusione di Gatto da circa trenta metri, che impegna Marone alla respinta complicata da un rimbalzo sul terreno. Gol annullato al 32' per il Savoia, sul primo corner del match, ma sul colpo di testa di Guastamacchia, viene rilevato l'offside di Osuji. Lampo improvviso del Football Club al 40', quando Carbonaro, per la prima volta, coglie impreparato Guastamacchia, causando l'ammonizione del difensore in maglia bianca. Grandi proteste degli uomini in maglia azzurra al 43', quando Carbonaro si libera in area e il suo sinistra viene respinto da Guastamacchia, forse con una mano, ma il signor Calzavara fa segno di continuare. E' il miglior momento per il Football Club, finalmente uscito dal guscio in cui è rimasto rinchiuso per gran parte dei primi 45'. Allo scadere, ammonizione per Dionisi, autore di un intervento duro a metà campo. E' l'ultima nota del primo tempo, che si chiude dopo 3' di recupero con un nulla di fatto abbastanza congruo rispetto alle forze espresse in campo.

SECONDO TEMPO - Nessuna novità tra i ventidue in campo dopo l'intervallo, con i primi minuti in cui la partita sembra continuare con lo stesso trend, Savoia in possesso palla e Fc rintanato dietro. Al 51' è il turno di Coria al posto di Melillo per mister Gabriele che prova a dare maggiore imprevedibilità ai suoi. L'approccio degli uomini in maglia azzurra sembra essere più propositivo in questo avvio di ripresa, grazie ad una maggiore aggressività a centrocampo. Ingenuo Fissore al 13', quando, per contrastare il rinvio del portiere Coppola, si becca il cartellino giallo. Passano cinque minuti ed ancora il barbuto difensore centrale del Fc commette uno svarione, liberando De Vena e poi trattenendolo, portando l'arbitro al doppio giallo e ultima mezz'ora in dieci per i padroni di casa. Prova ad approfittare della superiorità numerica il Savoia al 21' con Orlando che lascia partire un cross insidiosissimo di poco fuori con Marone sorpreso. Gabriele non cambia idea e, al 23', mette in campo Dambros per Bevis e Gnicevicz per Miele. Un minuto dopo, Carbonaro perde la testa e colpisce con un pugno Gatto nell'area oplontina, sotto gli occhi del signor Calzavara che sventola il rosso sotto il naso del centravanti peloritano. Football club in nove per la seconda metà del tempo e con Marchetti costretto a giocare con il braccio sinistro immobilizzato per una lesione alla spalla. Campani troppo molli nell'approccio a questa fase fondamentale, Parlato prova a scuotere i suoi uomini con un doppio cambio che porta a 4 gli uomini in attacco per i bianchi. Ancora giallo per Correnti, autore di un fallo con palla lontana nei confronti di un avversario. Improvvisa ripartenza di Gniewicz che ruba palla al 40' nella sua metà campo, supera tre avversari e serve Dambros, affondato da Oyewale, espulso nell'occasione. Va il brasiliano dagli undici metri e batte Coppola aprendo il destro per il clamoroso vantaggio messinese. Preme in modo forsennato ma poco lucido il Savoia, che colleziona qualche corner ma non impensierisce Marone nemmeno nei sette minuti di recupero concessi dal signor Calzavara. I tre punti vanno al Football Club Messina, meritatamente per il cuore e il carattere dimostrato contro una delle corazzate del campionato, passando in vantaggio in 9 contro 11 e mantenendo il risultato davanti ad un pubblico intorno al migliaio di unità, festante insieme ai propri beniamini dopo il triplice fischio.

TABELLINO

FC MESSINA- SAVOIA 1-0

Marcatori: 41' st Dambros (rigore)

FC MESSINA (4-4-1-1): Marone; Casella, Fissore, Marchetti D., Quitadamo; Bevis (dal 23'st Dambros), Giuffrida, Miele (dal 23' st Gnicewicz), Correnti (dal 48'st Camara);Melillo (dal 6'st Coria), Carbonaro. In panchina: Aiello, Aprile, Geran, Benoit, Santapaola, Camara. Allenatore: Ernesto Gabriele.

SAVOIA (3-5-2): Coppola; Dionisi, Poziello, Guastamacchia (dal 31'st Cerone); Rondinella, Tascone (dal 42' st Diakitè), Gatto, Osuji (dal 31'st Chironi), Oyewale; De Vena (dal 42'st Bozzaotre), Scalzone (dal 20'pt Orlando). In panchina: Prudente, Chironi, Cerone, Luciani, Caiazzo, Riccio. Allenatore: Carmine Parlato

Arbitro: Andrea Calzavara di Varese

Assistenti: Alessio Miccoli di Lanciano e Benedetto Torraca di La Spezia

Ammoniti: 40'pt Guastamacchia (S), 44'pt Dionisi (S), 13' e 19' st Fissore (FCM), 35' st Correnti (FCM)

Espulsi: 19'st Fissore (FCM), 24' st Carbonaro (FCM)
Corner: 2-2

Recupero: primo tempo 3', secondo tempo 7'

Sezione: Fc Messina / Data: Dom 23 febbraio 2020 alle 15:43
Autore: Davide Mangiapane / Twitter: @davidemangiapa
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