Condivisione, attenzione e preoccupazione: è quanto emerge dalle parole di mister Giuseppe Midiri, tecnico della Virtus Rometta, che si è espresso sulla situazione dei contagi e sulla sospensione dei campionati dilettanti siciliani. “Con la crescita progressiva dei contagi, dopo il riscontro di tante positività nel nostro territorio, la sospensione era scontata. Ora ciò che preoccupa, non riguarda tanto quando si ripartirà bensì se si ripartirà”, ha dichiarato l’allenatore giallorosso, che nutre dubbi sul ritorno in campo fissato per il 23 gennaio: “A mio modo di vedere resta una data poco attendibile. Non è solo un dispiacere sportivo, ma una sorta di frustrazione. Per quanto ci riguarda cercheremo di rispettare il nostro impegno sportivo e imposteremo l’attività in modo propositivo e ottimista, anche se organizzare un programma atletico sensato è estremamente complicato in queste condizioni. La priorità – ha sottolineato - sarà tenere il morale più alto possibile, privilegiando l’aspetto ludico e la prevenzione, in modo da essere pronti ad accelerare al momento opportuno”.

Mister Midiri ha condiviso, quindi, la scelta di far slittare i campionati e, intanto, ha sfruttato lo stop per aggiornarsi: “In questo periodo di sosta – ha spiegato - sono rimasto sempre concentrato sul pezzo, ho studiato conseguendo il Patentino Uefa B che ho integrato con quelli già presi in precedenza, match analysis, allenatore dilettante e Uefa C. È un’altra bellissima esperienza formativa, che arricchisce sempre di più il mio bagaglio personale”.

Un importante traguardo per iniziare al meglio il 2022 e in attesa di poter tornare a sedere sulla panchina della Virtus Rometta: “Innanzitutto, la speranza è che questa pandemia possa finire il prima possibile. Il mio obiettivo personale è riuscire a portare la Virtus Rometta nelle posizioni di classifica che merita. Non ci sono obblighi o ossessioni, ma un desiderio personale”.

Sezione: Le categorie / Data: Lun 17 gennaio 2022 alle 10:09
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print