Un successo rotondo, il 3-0 centrato nel recupero contro il Licata lancia l'Fc Messina a meno due dalla vetta: "Il sistema di gioco era già stato deciso, si dovevano scegliere solo gli interpreti. La nostra rosa è particolare, abbiamo giovani in grado di essere schierati su tutto il terreno di gioco e, per converso, alcuni costretti a restare fuori. Stesso discorso per gli over. Oggi abbiamo optato per Coria dietro le due punte, a discapito di altri, comunque, bravi. In ogni caso, abbiamo fatto un'ottima gara. Ho guardato anche alle diffide, però, Garetto o Casella non sono riserve nella mia concezione. Di fronte avevamo un avversario forte, indipendentemente da chi avesse giocato, chiunque sarebbe andato in affanno contro un calciatore di 1 metro e novanta come Civilleri. Dobbiamo essere tranquilli e meno nervosi quando non riusciamo nel nostro intento. Se devo scegliere una pecca, è questa"

Tredici punti in cinque gare dal ritorno in panchina di Costantino: "E' un bel ruolino. Certo se avessimo vinto anche a Troina sarebbe stato il massimo. Bisogna provare a tirare fuori da ogni match il meglio. Pero per come si era messa, salvo quella voglia di recuperare il risultato. Forse l'aspetto migliore di tutte e cinque le sfide. Gli errori degli altri sono motivati dal nostro atteggiamento. Nonostante fossimo nervosi, ad esempio con Carbonaro, abbiamo sfiorato il gol. La doppia ammonizione fa parte del calcio, è stato bravo il mio giocatore a mettere la testa nella scarpa dell'avversario e a rischiare il setto nasale. Se non lo avesse fatto, probabilmente non lo avrebbero espulso".

LODI+CORIA+FISSORE = VITTORIAAAAAAAA #FCMessina

Pubblicato da Football Club Messina su Domenica 14 marzo 2021

Tra una settimana la partita con l'Acr Messina: "Alla stracittadina arriviamo bene. Stiamo vincendo e facendo discretamente. Siamo sereni e tranquilli. Così deve essere, poi mi interessa poco della definizione. So che è importante, ma non decisiva. Ci sono troppe partite da giocare, per noi addirittura una in più. Io ho già lavorato qui nella scorsa stagione, da luglio a novembre e ho conosciuto l'ambiente. Devo dire che si respira il pallone e per questo mi piace. Siamo in Serie D, ma ci sentiamo tutti tra i professionisti, perché stare a Messina è un sogno per tanti colleghi. Io sono strafelice e onorato di lavorare qui e per questa società. E' una gara particolare, ma non mi va di dire sentita. Non so quello che rappresenterà all'esterno, ma voglio che significhi molto dentro il nostro gruppo. Non è retorica e forse non mi crederete, ma non era meno importante di oggi. Dal canto nostro, cercheremo di leggere poco, per evitare distrazioni"

Una parola anche per qualche valore individuale: "Sono la persona meno adatta per parlare del capitano. Giovanni Giuffrida è un buon giocatore e una persona straordinaria. Non mi va di parlarne, altrimenti ci starei troppo"



 

Sezione: Fc Messina / Data: Dom 14 marzo 2021 alle 17:19
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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