La Casertana presentata da Amelia Amodio: "Squadre in cerca di rivalsa"

Il Messina si appresta ad affrontare la Casertana, attuale capolista del Girone C del campionato nazionale di Lega Pro, in un match valevole per la sedicesima giornata, la penultima del girone di andata. Campani a quota 30 punti in graduatoria dopo 15 partite, frutto di 9 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. Miglior attacco del torneo assieme al Foggia con 21 gol fatti, sesta difesa a braccetto con il Matera con 11 gol subiti, dietro Foggia, Cosenza, Fidelis Andria, Messina e Benevento.

Calcio d'inizio alle ore 20. di lunedì 21 dicembre, ultimo incontro dell'anno solare e tutti i presupposti per assistere ad un grande match in diretta su Rai Sport.

A presentarci la formazione campana è la giornalista Amelia Amodio, presentatrice a TV Luna e opinionista a Televomero, intervenuta ai nostri microfoni: “Probabilmente assisteremo al big match della sedicesima giornata. La Casertana è reduce dall'eliminazione dalla Coppa Italia rimediata contro il Teramo e da una sconfitta esterna in campionato contro la Fidelis Andria, dunque vorrà riscattarsi contro il Messina e chiudere in bellezza il 2015, senza sfigurare tra le mura amiche. Il Messina, dal canto suo, non vince dal 7 novembre, dal match contro il Melfi, e da allora ha collezionato appena tre punti, frutto di tre pareggi e due sconfitte, e ha realizzato appena un gol, sabato scorso, in casa contro l'Akragas. Si affronteranno dunque due squadre in cerca di rivalsa, due formazioni che vorranno chiudere nel migliore dei modi l'anno solare”.

Il team campano, tra le mura amiche dello stadio comunale “Alberto Pinto” di Caserta, ha un ruolino di marcia invidiabile: “La Casertana, fino a questo momento, ha disputato sette gare in casa, senza mai perdere. Ha ottenuto sei vittorie contro Melfi, Catania, Benevento, Martina, Lupa e Monopoli e ha pareggiato una sola volta contro il Matera. Tra le mura amiche ha realizzato 12 gol, subendone appena 3. Lo stadio dà sicuramente una spinta in più ai ragazzi allenati dal tecnico Nicola Romaniello”.

Contro il Messina non ci saranno gli infortunati Kofi Agyei e Marco Mancosu, rientrerà dalla squalifica il bomber Gianluca De Angelis, mentre non è ancora in perfette condizioni l'attaccante Maikol Negro, rientrato in gruppo la scorsa settimana. Reintegrato in rosa il centrocampista Ivan Rajcic: “La Casertana è una squadra umile, che affronta ogni partita con i piedi ben saldi per terra, senza mai sottovalutare l'avversaria. Il tecnico Nicola Romaniello ha dato un'impronta alla squadra, con un gioco semplice e ben organizzato. Il team campano vorrebbe arrivare alla sosta con una vittoria in tasca, perché nelle ultime tre partite la Casertana ha perso due volte e Foggia, Benevento e Lecce hanno notevolmente accorciato le distanze. Alla luce delle numerose assenze, ultimamente forse il gioco della Casertana è diventato a tratti prevedibile, ma l'obiettivo dichiarato è quello della salvezza, e ancora oggi, nonostante la prima posizione in classifica, la società non parla di altri obiettivi. Rainone, Agyei, Mancosu e De Angelis, dall'inizio di questo torneo, sono i pilastri di questa squadra, e contro il Messina sia Agyei che Mancosu non ci saranno, mentre Negro non è ancora in perfette condizioni fisiche ed è rientrato solo la scorsa settimana. Fortunatamente Rajcic, vecchio obiettivo del Messina, è stato reintegrato in rosa, è un calciatore molto importante per la Casertana. Verosimilmente il tecnico campano Nicola Romaniello contro il Messina schiererà il classico 3-5-2 con Gragnaniello tra i pali, Idda, Rainone e Murolo in difesa, Mangiacasale, Capodaglio, De Marco, Rajcic e Tito a centrocampo e Alfageme e De Angelis in avanti. Probabilmente partirà dalla panchina la punta Diakitè, un ottimo giocatore, dalle grandi potenzialità, ma che non sta attraversando un periodo brillantissimo. In panchina anche l'ex di turno D'Alterio, un calciatore estremamente importante per la Casertana, dentro e fuori dal campo”.

Capitolo calciomercato: “In estate, complice anche il cambio al timone della società, c'è stata una piccola rivoluzione. E' andato via il portiere Fumagalli, ex messinese, ed è arrivato l'ottimo Gragnaniello, un estremo difensore esperto che ha convinto sin dalle prime partite. Il punto di forza della Casertana è sicuramente il gruppo, mentre da un punto di vista tecnico il reparto avanzato è attrezzatissimo e assolutamente competitivo per la categoria, con De Angelis che ha realizzato 5 gol fino a questo momento, seguito da Alfageme e Negro a quota 4 e da Mancosu a quota 3, con elementi di assoluto spessore a completare l'attacco come Ciotola e Diakitè. Si vocifera di un possibile ritorno a gennaio dell'attaccante Cissè che a Benevento pare non si stia trovando benissimo e che a Caserta ha lasciato un ottimo ricordo”.

Sul Girone C del campionato nazionale di Lega Pro: “E' un campionato molto equilibrato, soprattutto in relazione al torneo dello scorso anno. Foggia, Benevento e Lecce hanno fatto investimenti importanti e puntano senza mezzi termini alla promozione, la Casertana in questo momento è in testa, ma l'obiettivo della società è quello di raggiungere la salvezza, il Cosenza è in alto e Matera, Juve Stabia e Catanzaro stanno risalendo la china. Il Messina? A parer mio è una delle candidate alla promozione in Serie B, è una squadra molto temuta, ha una difesa solidissima, un allenatore giovane che conosce bene l'ambiente e che ha tanta voglia di ben figurare e calciatori dinamici come Giorgione e De Vito in grado di impensierire la Casertana. Ci sono tutti i presupposti per assistere ad un grandissimo match”.

La rosa della Casertana:

Portieri: Raffaele Gragnaniello, Luigi Maiellaro;

Difensori: Salvatore D'Alterio, Mario Finizio, Armando Guglielmo, Riccardo Idda, Michele Murolo, Pasquale Rainone;

Centrocampisti: Kofi Agyei, Paolo Capodaglio, Vincenzo Cesarano, Simone De Marco, Antonio Gala, Ante Kuseta, Marco Mancosu, Fabio Mangiacasale, Luigi Pezzella, Ivan Rajcic, Fabio Tito;

Attaccanti: Luis Alfageme, Nicola Ciotola, Gianluca De Angelis, Francesco De Filippo, Adam Diakitè, Marco Ginestra, Maikol Negro, Alfredo Varsi.

La probabile formazione:

3-5-2: Gragnaniello; Idda, Rainone, Murolo; Mangiacasale, Capodaglio, De Marco, Rajcic, Tito; Alfageme, De Angelis. Allenatore: Nicola Romaniello.