Una sinfonia di trentaquattro giornate spalmate su quaranta settimane, di tempo ce n'è a sufficienza per ascoltare intere discografie, figurarsi per vincere un campionato: il Messina che riconquista il professionismo ha una colonna sonora ufficiale (perché Stasera tu verrai con me è diventata subito l'inno dello spogliatoio biancoscudato), ma ci sembra giusto riservare un tributo personalizzato a ciascun membro di questa squadra. Unica nota metodologica sulla scelta dei brani: data la colonna sonora ufficiale della squadra abbiamo cercato di mantenerci su terreni distanti ma quanto più possibile comuni. Ah, e piacciono al sottoscritto.

PUNTATA 1 - PORTA E DIFESA

Alessandro Lai
CIMINI - La Legge Di Murphy

La sua stagione in campo finisce dopo il pareggio in trasferta contro il Marina di Ragusa. Non la sua migliore prestazione, ma il calcio sa essere crudele e per un portiere questa è una legge di natura che Lai deve tenere bene a mente per tutta la carriera, che sarà sicuramente lunga e luminosa. Ingeneroso ricordare solo gli errori, perché il giorno in cui il Messina conquista il primato, contro il Paternò, appena prima della rete annullata ai rossazzurri c'è un suo salvataggio incredibile, così come in Campania contro il Santa Maria Cilento la beffa al sesto di recupero è evitata solo grazie a lui.

Dietro i banchi di scuola, quando hai fatto un errore
Dentro il traffico spinto, quando giochi a pallone
Per la legge di Murphy sono tutti migliori di te

Leonardo Caruso
Rancore - Underman

Leonardo Caruso fino a febbraio era svincolato. Quando vi ponete interrogativi sul calcio, il perché di questa situazione dovrebbe stare ai primi posti: Caruso ha numeri da fuoriclasse del ruolo, e come controprova portiamo non tanto la stracittadina di ritorno, quando si vocifera abbia parato anche due zanzare in escursione solitaria in zona San Filippo, ma una gara in apparenza semplice (come dopotutto sembrava anche l'andata), quella contro il Marina di Ragusa al penultimo turno di questo campionato: quando necessario pronto a dire di no, a blindare il risultato e ad aggiungere una firma a caratteri cubitali su questa promozione.

Nessuno ha preso la regia
Sono io che ho messo dentro al ticchettio della mia sveglia
Una bomba ad orologeria

Sergio Sabatino
Stokka & MadBuddy - Linee (feat Frank Siciliano)

Semplicemente leader. Inutile spendere troppe parole per quello che è stato sin dal suo approdo a Messina uno dei punti di riferimento, sia dal punto di vista tecnico che caratteriale, di un grande gruppo. Da celebrare con un pezzo di storia della sua Palermo con un arrivederci alla prossima stagione. Cioè a tra pochissimo, dai.

Sbattici la faccia e convinciti che questa è casa tua

Paolo Lomasto
Speranza - Camminante (feat Rocco Gitano)

In campo è stato probabilmente l'ultima forma di vita che gli attaccanti della D avrebbero voluto incontrare in questa stagione, un'altra stagione da girovago dal rendimento incredibile: Paolo Lomasto ha messo muscoli e, quando necessario, anche gol al servizio della squadra ed è necessariamente da inserire tra i capisaldi della scalata. Tanto ostico in campo quanto disponibile fuori dal terreno di gioco, un po' come Speranza, rapper campano e a nostro modo di vedere colonna sonora ideale per la sua stagione in biancoscudato.

Speranza, Speranza, cu'tté me sento bbuono pecché
Tu parle 'nfaccia accussì, accussì

Bruno Cascione
Ghemon - Adesso sono qui

Un caterpillar che ha riasfaltato i campi di mezzo girone I senza sosta, uno dei fedelissimi di Novelli che lo ha rischiato anche in quelle settimane in cui Bruno Cascione sembrava avesse deciso che fosse arrivato il tempo di sacrificarsi fisicamente per questa stagione, con scontri che lo hanno poi costretto a saltare una manciata di match. Ma ha dimostrato grande forza di volontà, unita a qualità tecniche fuori da ogni dubbio.

Senti come è urgente, è lungo le mie vertebre
Sale come febbre che io non voglio perdere

Paolo Giofrè
Cor Veleno - Cocco Bill

Quando è uscito Nuovo nuovo dei Cor Veleno Paolo Giofrè doveva forse ancora iniziare le scuole elementari, ma il terzino classe 2001 ha giocato un torneo intero con la faccia tosta di un veterano, e il suo ritorno è coinciso con un rinnovato gioco sulle fasce per la squadra di Novelli. Highlight della stagione senza dubbio alcuno il secondo tempo del Corrado Alvaro di San Luca, il rientro dopo l'infortunio, cinquanta minuti che hanno fatto capire perché uno degli obiettivi per la C deve essere la conferma in rosa di Giofrè (uno dei pochi che il mister quest'anno non ha mai mandato in sala stampa).

Il mio disco è dei bastardi e per l’intervista è tardi

Aleksandar Boskovic
Coez - La rabbia dei secondi

Non poteva che essere un brano da numero uno quello per Boskovic: il centrale sloveno ha solo avuto la "sfortuna" di giocarsi il posto con la miglior coppia di centrali del torneo, facendosi trovare pronto nel momento del bisogno, ingannato poi dal calendario mutevole del girone, dato che l'infortunio subito da Sabatino nel finale (ormai due mesi fa) avrebbe potuto lanciarlo. Lui, professionista esemplare, ha sempre dato il massimo nei minuti a disposizione, perché in una squadra così diventi numero uno anche lavorando per il bene del gruppo.

Dietro di te, di te, di te
C'è un numero uno
Farai i conti con la rabbia dei secondi

Luciano Mazzone & Alessio Izzo
Frah Quintale - 64bars

Qualche chance in più per Mazzone anche se in un ruolo non proprio congeniale, qualcuna in meno per Izzo che si è trovato davanti un Giofrè in mega forma, ma anche loro meritavano una citazione in questo speciale. Tanta abnegazione e margini di miglioramento, forgiati in un gruppo vincente.

Tutto ciò che fai non è mai per niente
Ed io ho imparato a navigare anche contro corrente

Sezione: Il focus / Data: Lun 05 luglio 2021 alle 09:25
Autore: Gregorio Parisi / Twitter: @wikigreg
vedi letture
Print