Ripartirà domani dopo un mese di stop il campionato di Serie C, e il girone C si troverà a gestire una situazione molto diversa in alcune squadre per via di un mercato molto attivo specie negli ultimi giorni. Movimenti minori dell capolista Bari che ha lasciato partire Semenzato (diverzione Viterbese), mentre tra le inseguitrici la voce grossa l'ha fatta il Catanzaro: ultima settimana con i fuochi d'artificio Iemmello (prestito dal Frosinone) e Maldonado dal Catania, ma da sottolineare anche gli innesti di Bjarkason, esterno offensivo dal Venezia, di Sounas dal Perugia per il centrocampo e anche di Tommaso Biasci, seconda punta proveniente dal Padova. In uscita chi ha avuto meno spazio, tra tutti da segnalare Risolo direzione Fidelis Andria e Bearzotti che torna al Trento.

Tra le squadre di testa bel colpo anche del Palermo che ritrova Felici, decisivo nell'anno della promozione dalla D, e ingaggia anche Damiani dall'Empoli; ancora non ufficiale, ma ai saluti dovrebbe esserci Almici che andrà alla Spal. Salto di categoria anche per Luca Gagliano, che dopo tre reti in maglia Avellino torna al Cagliari con cui ha già disputato un paio di minuti nel match perso contro la Roma; i biancoverdi hannno ufficializzato oggi il sostituto, Jacopo Pietro Murano, 41 reti in 154 presenze tra i pro e due promozioni con Trapani e Perugia dalla C alla B. Una sola mossa in attacco per il Monopoli con l'ingaggio di Rossi dalla primavera della Lazio, mentre fanno le valigie Nocciolini che va al Grosseto e Riggio, nuovo arrivo in casa Andria. Bel colpo della Turris che ha ingaggiato Zampa dal Potenza, da segnalare anche lo scambio Merkaj-Vitali tra Foggia e Campobasso. Nessun movimento in entrata per la Virtus Francavilla che cede però Ekuban al Monterosi; molto attiva la compagine laziale con gli arrivi di Errico dal Benevento ma alla Viterbese nella prima metà di stagione, Gabriele Artistico (nipote di Edoardo, ex Salernitana) dal Parma e il centrocampista ghanese Basit dal Benevento.

Non è un mercato molto attivo nelle zone basse, e i pochi movimenti ufficializzati dal Messina (in entrata il solo Angileri) lo testimoniano: l'unica squadra che si è mossa moltissimo è la Fidelis Andria, che ha messo in atto una vera e propria rivoluzione con nove arrivi tra dicembre e gennaio, tra cui anche Legittimo, arrivato prima della gara con il Messina; sei i calciatori a essere partiti, tra cui anche Sabatino (svincolato e poi accasatosi al Lamezia in D) e Zampano, nuovo calciatore di un Potenza che ha anche ufficiliazzato l'arrivo di Rosario Bucolo dal Mantova e dello sloveno Koblar per la difesa.

Non si smobilita a Catania, dove a partire per ora sono stati solo il già citato Maldonado e Ceccarelli che è andato alla Juve Stabia, mentre in entrata è stato ufficializzato il giovane Simonetti (2001). Qualche partenza in casa Paganese con Caruso, ex Messina, che va al Seregno e le risoluzioni di Schiavi e Vitiello; partenze compensate con arrivi più giovani come il classe '98 Tommasini del Pisa, arrivato per rinforzare l'attacco dopo la prima metà di stagione nel girone A con la maglia del Fiorenzuola.

Ingaggio d'esperienza per la Vibonese con il guadalupense Allan Blaze, circa 120 presenze in terza serie, che rinforza la fascia mancina per mister D'Agostino; dopo la partenza di Persano (verso la D ad Arezzo) e Senesi accasatosi al Picerno nessun movimento però in attacco. Proprio la squadra di Colucci ha sfoltito la rosa cedendo Pietro Terranova e Simone De Marco al Lamezia. Poco da segnalare in casa Taranto, con il solo ingaggio di Barone per l'attacco dalla Gladiator, e per il Latina, con gli arrivi di Tonti in porta e Carissoni per il reparto difensivo. Qualche movimento più pesante, specie in uscita, per la Juve Stabia: ceduti Panico alla Pro Vercelli e Sarri al Cosenza.

Sezione: Serie C / Data: Sab 22 gennaio 2022 alle 18:10
Autore: Gregorio Parisi / Twitter: @wikigreg
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