Messina, Lewandowski: "Il mio gol è un rinvio sbagliato, contava vincere"

Michal Lewandowski si presenta in sala stampa con l’insolito compito di descrivere un suo gol, ma dimostra grandissima umiltà e sincerità: “Posso dire che ho sbagliato un rinvio, con l’aiuto del campo e del vento, sul rimbalzo è andato in porta. Sono contento, sorpreso, ma mi dispiace anche per il mio collega, so quel che vuol dire fare questi sbagli. Sapevamo che era una partita difficile, la prima a mezzogiorno, col campo pesante per la pioggia, nel primo tempo era peggio, poi è scesa un po’ di acqua ed è milgiorato. Ma era troppo importante vincere dopo la sconfitta di Monopoli.”

Il portiere polacco parla poi della sua stagione e della particolarità insita nel ruolo del portiere, chiamato a non commettere errori: “Quest’anno mi sono ripreso mentalmente, partendo dal ritiro fatto bene, al contrario dell’anno scorso, anche fisicamente ho recuperato, lavorando al meglio aspettavo la mia chance, in Coppa l’ho avuta ed ho commesso un errore causando il gol del Crotone, poi sono rientrato e adesso mi impegnerò al massimo. Anche oggi, sul 2-1, ho provato a recuperare palla dopo la prima parata, ma un po’ il terreno viscido, ma anche uno scontro con Filì causato da una indecisione sia mia che sua, ha consentito all’avversario di segnare. Gli errori di un portiere devono essere considerati come quelli di un altro calciatore, durante la partita, lo devi cancellare dalla mente e poi esaminarlo quando la gara finisce.”

Infine, una breve analisi del match contro il Monterosi: “Dopo avere subito il 3-2 alla fine del primo tempo, ci siamo parlati negli spogliatoi, caricandoci a vicenda, sapevamo le caratteristiche del Monterosi, ci siamo compattati e siamo riusciti a portare a casa il risultato. Sapevamo quanto fosse importante vincere, per la classifica, il morale e per la nostra consapevolezza.”