Pasquale Logiudice sarà il nuovo Direttore sportivo del Messina

Sarà Pasquale Logiudice il prossimo Direttore sportivo del Messina. Il presidente Pietro Sciotto avrebbe sciolto le riserve in favore dell’ex dirigente del Catanzaro, pronto a tuffarsi nella nuova avventura biancoscudata, cercando di bissare la miracolosa salvezza ottenuta un anno fa con la Fidelis Andria. Manca solo l’ufficialità sulla trattativa, con Logiudice che ha battuto la concorrenza di Filippo Marra Cutrupi e Giuseppe Pavone, “pallino” di Sciotto già quest’estate quando sognava di comporre la coppia con Zdenek Zeman.

Logiudice da Direttore sportivo ha lavorato con Juve Stabia e, soprattutto, Catanzaro, con cui ha collaborato a più riprese anche tra il 2018 e il 2020. In passato, per lui, pure un’esperienza come osservatore del Catania in Serie A.

Messina, intanto, ancora libero e che tornerà ad allenarsi il prossimo 2 gennaio, dopo otto giorni pieni di “vacanza”: un po’ troppi per una squadra ultima in classifica e chiamata ad affrontare la Virtus Francavilla in casa e la Viterbese fuori per due scontri diretti di vitale importanza. Con chi in panchina? Probabilmente ancora con Daniele Cinelli, il vice di Sullo, Raciti e Auteri che ha però idee tattiche e capacità di gestione del gruppo. Al suo fianco dovrebbe essere scelto uno tra Gaetano Di Maria, attuale tecnico della Primavera, o lo stesso Ezio Raciti.

Ma soprattutto servirà un autentico restyling della rosa, con almeno sei/otto innesti di valore che possano dare sostanza a un gruppo troppo acerbo e qualitativamente non adatto alla Serie C. Non sarà semplice riuscire a pescare dal mercato almeno due elementi per reparto e, soprattutto, piazzare quelle cessioni di calciatori che hanno ampiamente deluso, come Curiale e Grillo, ma che hanno ingaggi pesanti.

Tra i pochi a meritare la conferma i difensori Trasciani, Berto e Filì, l’esterno Versienti, i centrocampisti Fiorani, Mallamo, Marino e Fofana e gli attaccanti Iannone e Catania. Per gli altri, compresi i portieri Daga e Lewandowski, si aprono le porte del “taglio”: come per l’attaccante Maecky Ngombo, ultimo tesserato in ordine di tempo, ma che dopo i tre spezzoni giocati con Juve Stabia, Taranto e Crotone, non dovrebbe più far parte del gruppo messinese.