La sconfitta giunta a Catanzaro, ampiamente prevedibile, ha relegato il Messina a fanalino di coda del suo raggruppamento, unica squadra di terza serie a non aver totalizzato almeno due punti. In questo inizio di campionato, tra le sessanta compagini impegnate in serie C, nessuno ha fatto peggio del Messina, capace di totalizzare un solo pareggio in cinque partite. I tifosi giallorossi, abituati alle pessime partenze “Sciottiane”, aspettano con ansia la svolta che, purtroppo, tarda a venire.

Inutile ribadire che, per i peloritani, il tempo delle incertezze è ampiamente concluso. Urge, infatti, incassare punti per evitare che una stagione partita con rinnovato entusiasmo si trasformi in dramma sportivo. Domenica prossima, pertanto, il Messina ha l’obbligo di vincere nella sfida casalinga contro il sorprendente Giugliano. I tigrotti, trascinati dai tanti ex biancoscudati, hanno sfoderato un esaltante inizio di stagione, attestandosi al settimo posto in graduatoria. Un dato confortante, però, sottolinea che i campani riescono a dare il meglio tra le mura amiche: in trasferta, infatti, hanno raccolto un solo punto, sul campo del Latina.

Ancora più rassicuranti, inoltre, i pochissimi precedenti sullo Stretto: Messina e Giugliano si sono incontrati solamente due volte, nonostante siano tre le visite dei gialloblù nella nostra città. Il primo scontro è datato 1998/99, nell’allora serie C2. In quell’occasione, i padroni di casa di Cuoghi s’imposero per 1-0, capitalizzando la rete del bomber Vittorio Torino. Come molti ricorderanno, l’annata si chiuse tra le lacrime dei tifosi, distrutti dalla sconfitta nella finale play-off di Lecce, giocata contro il Benevento. L’anno successivo, nel quale il Messina conquistò la promozione in terza serie, i campani riuscirono a fermare la corazzata giallorossa sullo 0-0.

Come preannunciato in precedenza, il Giugliano scese in campo a Messina anche nella stagione di serie D 2019/20: ad ospitarlo, però, c’era l’FC Messina di Rocco Arena, che si impose per 2-0. La sfida con l’Acr Messina, invece, non si disputò mai a causa del blocco dei campionati dovuti alla pandemia da Covid-19. Il Giugliano, a conti fatti, non solo non ha mai vinto sullo Stretto ma, in tre incontri, non è riuscito a realizzare nemmeno una rete.

Lecito, per Auteri, aggrapparsi almeno alla storia per cercare di agguantare i primi tre punti del suo campionato.

GIUGLIANO – LA SCHEDA

ANNO DI FONDAZIONE: 1928 (Rifondata nel 1934, nel 2010, nel 2017 e nel 2011)

MIGLIOR RISULTATO: 4° posto in serie C/2 (2001/02 e 2004-05).

POSIZIONE ATTUALE IN CLASSIFICA: 7° posto con 8 punti

CAPOCANNONIERE: Piovaccari (3 reti)

Sezione: Amarcord / Data: Ven 30 settembre 2022 alle 11:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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