Lo sport deve fare la sua parte ed è chiamato a fare attenzione. Non solo le attività federali, con campionati (compresi quelli giovanili) già sospesi e in attesa di ulteriori decisioni, ma anche quelle private subiscono gli effetti dell’ordinanza emanata ieri dal sindaco Cateno De Luca “allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del Covid-19”.

Previsto, infatti, un capitolo sulla gestione delle strutture sportive cittadine, che si riporta di seguito:

Sono sospesi altresì gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato; resta comunque consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento degli atleti agonisti, all'interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all'aperto senza la presenza di pubblico; in tutti tali casi, le associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano. Lo sport di base e le attività motorie in genere, svolti all'aperto ovvero all'interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro".

Sezione: Fuori Campo / Data: Lun 09 marzo 2020 alle 13:07
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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