L’argomento degli impianti sportivi, a Messina, ha attraversato momenti, piuttosto lunghi, di silenzio e disinteresse alternati a brevi, ma intensi, attimi in cui la polemica divampa per poi ritornare nell’ombra, soprattutto da parte di chi dovrebbe avere la responsabilità politica ed amministrativa di un ambito che, da altre parti, viene trattato con tutt’altra attenzione.
Forse, proprio in un periodo come quello che tutto il mondo sta vivendo, legato all’emergenza Covid-19 ed alle strategie per adattare gli stili di vita quotidiani all’esigenza di combattere la diffusione del virus nel prossimo futuro, è il caso di condividere riflessioni e possibili soluzioni sul tema della gestione degli stadi, palazzetti, palestre di proprietà del Comune destinati all’attività di base o agonistica.
Il sindaco De Luca ha messo la questione non proprio in cima alla scala delle priorità di una Giunta che ha prodotto voluminosi documenti di programmazione e dichiarazioni di intenti, ma non una strategia concreta di approccio con le società sportive e con i cittadini che usufruiscono direttamente di beni costruiti proprio per questo interesse pubblico. Ad onor del vero, la soluzione prospettata nel cosiddetto “Salva Messina” quasi due anni fa, prevedeva l’affidamento ai privati, poiché la voce sport era considerata un costo insostenibile per le casse comunali, quasi un lusso e, quindi, nei bilanci approvati con cadenza e tempi da orologio svizzero, non vi è traccia di risorse da destinare alla manutenzione degli impianti sportivi, fatta eccezione per qualche finanziamento fuori dai capitoli di bilancio, già ottenuto in precedenza, come, ad esempio, per il Palatracuzzi o per il campo di rugby a Sperone.
Gli stadi di calcio sono stati affidati l’estate scorsa alle due società cittadine militanti in serie D (il S. Filippo all’Acr ed il Celeste al Football Club), mediante concessione annuale, in cambio di un canone contenuto, con l’impegno a realizzare le opere indispensabili per ottenere l’agibilità al pubblico, obiettivo raggiunto per l’impianto affidato al Messina, irrealizzabile, per problemi legati alle normative di ordine pubblico, sicurezza e omologazione, nel caso del FC.
Ciò, ovviamente, ha creato una serie di polemiche alimentate dal clima non proprio disteso tra le due, seppur esigue, “tifoserie” in cui è diviso il cosiddetto ambiente calcistico messinese, e la conseguenza non proprio remota di contenziosi incrociati in cui il Comune sarà chiamato in causa in quanto ente proprietario non esattamente attento nella sua funzione di controllo.
Le visite di ispezione o di controllo si sono susseguite, i proclami di interventi draconiani non sono mancati, ma, di fatto, si sa solo che entrambe le società hanno dei debiti con il Comune per gli anni precedenti (più cospicui quelli a carico del FC, che si porta dietro la dote del Città di Messina), che la concessione del Celeste è stata prolungata, ma senza un atto scritto, che la durata di quella del S.Filippo è stata prolungata il 31 dicembre 2019 fino all’aggiudicazione del bando per la gestione pluriennale dello stadio, ed è ancora in corso, malgrado la minaccia di revoca più volte ribadita dall’ex assessore Scattareggia.
Questa degli stadi è una patata bollente che il nuovo esponente della Giunta Francesco Gallo, addetto al settore, dovrà cercare di raffreddare e gestire in tempi brevi, considerando che la stagione calcistica inizierà il 20 settembre. Ma non ci sarà solo questo problema, poiché il sistema delle concessioni, nel corso degli ultimi decenni, ha creato solo spese ulteriori e maggiori costi al Comune, piuttosto che un vantaggio per la collettività. Basti citare i casi della piscina Cappuccini, dell’impianto natatorio mai nato a S. Licandro, del “Bonanno” all’Annunziata, assegnato con evidenza pubblica ad una associazione sportiva che si impegnò, nel 2011, a realizzare il campo in erba sintetica, pagare il doppio del canone e realizzare altre migliorie, ed oggi, quasi alla scadenza del termine, nulla di ciò ha visto la luce e gli uffici preposti si sono solo interessati a richiedere il mancato pagamento dei canoni.
Se aggiungiamo che, perfino nel bando per la concessione pluriennale del “S.Filippo”, un aggiudicatario inadempiente rispetto agli impegni assunti per vincere la gara avrebbe, come sanzione, quella del ritiro della concessione, ecco che potrebbe configurarsi l’ennesima situazione di contenzioso in cui, alla fine, qualcuno, in modo spregiudicato, potrebbe lucrare senza nessun beneficio per la collettività.
Altra criticità piuttosto difficile da risolvere, invece, è quella relativa alla Cittadella Universitaria, un complesso che sembra alieno rispetto alla nostra realtà per la sua rilevanza, diventato oggetto di un contenzioso interno all’Università, ente proprietario, invece di essere un motore di sviluppo.
Quindi, da cittadini messinesi interessati allo sport, sarebbe il caso che la giunta De Luca prenda questo problema nella giusta considerazione, magari guardando a come, in una città metropolitana come la nostra, Catania, situata a poca distanza da noi, il Comune si fa promotore di un sistema virtuoso attraverso il quale si muove l’economia, si finanziano le società sportive e si coniuga sport e turismo, un binomio che può portare lavoro, economia e ricchezza a tutto il territorio. Questa sarebbe una decisa inversione di tendenza rispetto agli ultimi venti anni almeno, in cui tutto quello che riguarda lo sport, dalle nostre parti, è stato trattato come un inutile, noioso, fastidioso, lusso, terreno di sfida per guerre tra poveri.
Autore: Davide Mangiapane / Twitter: @davidemangiapa
Altre notizie - Fuori Campo
Altre notizie
- 22:36 Ninni Corda consulente di Racing group, seguirà il Messina da "esterno"
- 12:30 Messina-CastrumFavara: sogni, sudore, cuore e applicazione
- 11:00 2^-Zafferana, cinque su cinque. Garden club in vetta, Vivi Don Bosco ko
- 10:05 1^-Sorride la Nuova Peloro nel derby. Real Itala e Virtus Messina ko
- 09:00 Messina, Saverino: "Il gol? Una grande soddisfazione"
- 01:13 La "prima" di Racing a Messina. Davis: "Vittoria gioia immensa"
- 21:40 Il Riviera Nord perde, l'Atletico Messina vince. Sorride la Valdinisi
- 21:03 I risultati del weekend
- 19:53 Avola, Messana e Modica di misura. Colpo esterno del Gioiosa
- 19:52 Messina, Romano: "Questa è stata la vittoria del cuore"
- 19:14 L'Igea Virtus rimonta la Nissa. Savoia e Athletic Palermo al secondo posto
- 17:04 Un Messina dal cuore immenso batte anche il coriaceo CastrumFavara (2-1)
- 09:30 Messana, De Leon regala testa della classifica, al momento, ai giallorossi
- 01:15 Finocchiaro: "Sensazioni positive sulla nuova proprietà del Messina"
- 00:21 Storica sponsorizzazione per il Messina: accordo con Visit Bahrein
- 23:17 Messina, Pagniello: "Vogliamo valorizzare il Messina nel mondo"
- 19:59 Messina, Justin Davis: "Sono felicissimo di iniziare questa avventura"
- 14:09 Messina, la nuova proprietà a Bisconte: "Squadra orgoglio della città"
- 12:15 Costituita la nuova Acr Messina 1900 Arl stamattina dal notaio
- 11:25 Acr Messina, diverse novità in cantiere. Adidas nuovo sponsor tecnico
- 10:46 Iniziative speciali per Messina-Favara, ingresso gratuito per gli under 17
- 17:53 Fabio Presti lascia la Rosmarino e passa al Città di Villafranca
- 13:06 Davis Curiale torna in Sicilia: accordo con il Milazzo
- 11:00 Contro il CastrumFavara per il "più": è la prima gara contro gli agrigentini
- 08:30 La quinta giornata: Atletico Messina a Misterbianco. Riviera in casa
- 08:29 Messina, come il giorno zero: tra nuova proprietà ed emergenza in attacco
- 20:38 Si presenta il nuovo Acr Messina: appuntamento il 25 ottobre a Villa Pulejo
- 14:07 1^-Furci, in difesa torna l'argentino Gianfranco Giordanella
- 12:47 3^-Tante conferme e novità per la Passion Sport: domenica esordio esterno
- 11:30 Pro Falcone, Puleo: "Ho iniziato bene. Diremo la nostra in questo girone"
- 09:02 La Delegazione di Barcellona PG si prepara alla nuova stagione
- 17:55 La Reggina affidata ad Alfio Torrisi, è lui il sostituto di Trocini
- 17:39 Messina, Ninni Corda assieme al Racing Group: sarà il dt del gruppo
- 17:37 1^-Il Furci presenta un nuovo acquisto: ecco l'argentino Grimaldi
- 17:29 Gelbison, rescissione consensuale con l'allenatore Imperio Carcione
- 12:38 Soliti noti in gol: fanno festa Adorante, Dionisi e Salvemini. La Samp a Foti
- 10:21 Asd Sant’Agata, ecco la nuova squadra che giocherà in Terza categoria
- 18:31 Coppa Italia, quarti: la Messana sfiderà il Modica
- 10:46 2^-Si sblocca il Rometta Marea. Ficarra e Zafferana in vetta della classifica
- 09:15 1^-Sorride la neo capolista Torrenovese. Corsa a due nel girone D
- 22:42 I risultati del weekend
- 19:02 Villafranca e Santa Venerina a punteggio pieno. Orlandina scatenata
- 17:45 Gioiosa, derby e aggancio. La Messana riparte, l'Acquedolcese si sblocca
- 17:35 Messina, Romano: "Risultato meritato, noi non molliamo mai"
- 17:33 Igea Virtus di nuovo al comando con Nissa e Vibonese. Reggina ancora ko
- 17:09 Il Messina la riprende all'ultimo respiro: 1-1 col Sambiase
- 19:34 Messana capolista, almeno per una notte. Franchi e Tricamo regalano il successo
- 19:27 Verso Sambiase Messina, Romano: "Restiamo determinati"
- 17:47 Il dg Pagniello: "E' ora che il Messina torni ad essere di tutti i messinesi"
- 13:12 3^-A Messina 21 squadre: tornano Stromboli, Francavilla e Kaggi. C'è il Taormina


