La doppia sconfitta rimediata in terra pugliese, nelle sfide di Monopoli e Foggia, ha rafforzato l’idea che gli addetti ai lavori avevano già maturato: la bontà della squadra di Sullo è innegabile ma serve, anche con una certa celerità, trovare una condizione fisica affidabile ed una “sicurezza” psicologica. I cali di tensione, osservati nei cinque match stagionali, sono costati punti preziosi che, purtroppo, potrebbero pesare alla fine della stagione. Nei limiti del possibile, è compito dell’ex campione peloritano agire tanto sull’atletismo, quanto sulla mentalità dei suoi ragazzi.

Domenica prossima, finalmente allo Scoglio, giungerà in riva allo stretto un’altra rivale pugliese, il Virtus Francavilla. I biancazzurri, dopo l’iniziale sconfitta di Catanzaro, hanno inanellato due vittorie consecutive contro Vibonese e Fidelis Andria. La compagine di mister Taurino, libera dall’ansia del risultato positivo a tutti i costi, sarà un avversario estremamente scomodo per chi, come il Messina, cerca la prima vittoria della propria stagione.

Tra le due squadre esiste un solo precedente ufficiale, risalente a cinque anni fa. L’11 settembre del 2016, con in panchina Sarà Marra, i giallorossi del presidente Stracuzzi recuperarono, in pieno recupero, una partita che sembrava ormai persa. Il Francavilla, infatti, riuscì a passare in vantaggio grazie alla rete di De Angelis, freddo nel trasformare un calcio di rigore al 35’. Gli attacchi dei giallorossi, a dire il vero un pò sterili, vennero premiati solo al 91’, quando Madonia riequilibrò il match con un tiro da trenta metri.

Se qualche tifoso dovesse ricordare sfide più “datate” contro il Francavilla, è bene precisare che il Messina, tra il 1983 ed il 1985, affrontò per due anni consecutivi “un” Francavilla, rimediando uno 0-0 ed una vittoria per 1-0 al Celeste. A quelle due stagioni di serie C/1, però, prese parte la compagine di Francavilla al Mare, cittadina in provincia di Chieti, che adesso milita nel campionato di Promozione.

Il calcio, pertanto, si omologa alla geografia dei comuni italiani, dove il toponimo “Francavilla” (o “Villafranca”) gode di un largo utilizzo. Del resto, come sappiamo, nel medioevo italiano si usava nominare in tale modo i villaggi che godevano di particolari privilegi, in genere di natura fiscale e doganale.

VIRTUS FRANCAVILLA - LA SCHEDA

ANNO DI FONDAZIONE: 1946 (Rifondata nel 2014)

MIGLIOR RISULTATO: 5° in Serie C (2016/17)

CLASSIFICA ATTUALE: 4° posto con 6 punti

SERIE UTILE: 2 vittorie (serie in corso)

CAPOCANNONIERE: Maiorano, Tulissi e Ventola (1 rete)

Sezione: Amarcord / Data: Ven 17 settembre 2021 alle 11:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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