Il mese di gennaio, si sa, è dedicato a tutti quei calciatori che, per questioni puramente tattiche, non hanno trovato molto spazio nella prima parte di stagione. Naturalmente, diversi ex Messina sono finiti nel vortice degli scambi, con la speranza di riuscire a ritrovare la continuità perduta. E’ il caso di Amato Ciciretti, talento cristallino sfornato dal settore giovanile della Roma, finito nel dimenticatoio nelle ultime stagioni. Il fantasista capitolino, di proprietà del Napoli, ha scelto di accasarsi all’Empoli in prestito, nel tentativo di aiutare la squadra toscana ad uscire dalle sabbie mobili della serie cadetta. Con la maglia del Messina, indossata dal gennaio al giugno 2015, mise a segno tre reti in 21 partite: la più celebre, naturalmente, fu quella siglata nel derby casalingo contro la Reggina, festeggiata con un selfie sotto la curva sud.

Torna alla Sicula Leonzio, invece, Damiano Lia. L’ex difensore giallorosso, dopo le 0 presenze con la Juve Stabia in B, ha deciso di ritornare tra le fila della squadra della sua città, a caccia di un miracolo chiamato salvezza. Non si muove dalla quarta serie, dopo l’esperienza al Mantova, Agostino Mascari. L’ex giallorosso, che aveva “assaggiato” fugacemente la serie cadetta con il Cosenza, vestirà la maglia azzurra del Marsala.

Nonostante non abbia mai vestito la maglia giallorossa, merita una menzione, per i suoi natali peloritani, il centrocampista Mattia Maita. L’ex catanzarese, dopo 137 presenze con la maglia delle aquile, ha deciso di sposare la causa dell’ambizioso Bari di De Laurentis, impegnato in una difficile rincorsa al primo posto del girone meridionale di serie C. Nonostante la giovane età, il classe ’94 nativo di Messina può mettere a disposizione dei galletti una vasta esperienza: per lui, infatti, ben 209 presenze tra i professionisti, delle quali una in serie cadetta. Il suo esordio al San Nicola, avvenuto domenica scorsa, è stato immediatamente festeggiato con la rete del definitivo 5-2 sul Rieti.

Sezione: Erano a Messina / Data: Mar 21 gennaio 2020 alle 12:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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