Ieri portieri e difensori, oggi centrocampisti e attaccanti: non è facile mettere insieme musica così tanto diversa, ma il Messina di quest'anno ha avuto troppe facce per confinare i giudizi in un unico recinto musicale. C'è un po' di classica musica cantautoriale italiana, la bomba urban pop, c'è del rap di strada e rap di rabbia, c'è voglia di prendersi il proprio posto e anche quello di affermare a muso duro che il salto di categoria non è stato un errore. C'è tanto, forse troppo, ma le nostre parole diventano inutili perché abbiamo scelto quelle di tanti artisti straordinari per descrivere come suona, di nuovo, il Messina di questo campionato.

MATTIA MATESE
Edoardo Bennato - Un giorno credi

Il primo dei centrocampisti, perché Mattia Matese è stato il più sfortunato della stagione biancoscudata e quindi vogliamo regalargli almeno questo spazio, che avrebbe meritato sul campo perché Sasà Sullo ha dimostrato di crederci molto, e sicuramente avrebbe fatto bene. Due apparizioni, una meno convincente e l'altra decisamente più impattante contro il Palermo, poi il brutto infortunio. Dipendesse da noi, uno dei primi confermati: il ragazzo si farà.

A questo punto non devi lasciare
Qui la lotta è più dura ma tu
Se le prendi di santa ragione
Insisti di più

FILIPPO DAMIAN
Justin Timberlake - Mirrors

Una promessa mantenuta a metà: il 10 sulla maglia, quella punizione a Castellammare, un inizio che sembrava poter promettere tanto di più. Eppure Pippo Damian non ha fatto pienamente breccia nel cuore dei messinesi, un po' per colpa di una gestione del ruolo a tratti non ideale, un po' anche per colpe sue. Ma non è facile essere leader di una squadra fragile, e forse l'ex Ternana non era neanche prontissimo. Per lui comunque la scelta musicale è della più grande popstar degli ultimi vent'anni, con un brano di una bellezza sfavillante che parla di volersi bene, di non mollare e di un lieto fine che, con i suoi mezzi tecnici, arriverà.

Just put your hand on the glass
I'll be there to pull you through
You just gotta be strong

LAMINE FOFANA
883 - Io ci sarò

Una giuria di giornalisti, tra cui orgogliosamente chi scrive queste righe, lo ha nominato miglior calciatore del Messina nel campionato appena terminato. Per costanza, per apporto difensivo e offensivo, per mentalità è difficile trovare un altro nome, perché l'apporto di Fofana, anche nei momenti più bui della stagione, non è mai mancato. Per lui un grande classico della musica del belpaese, per descrivere bene quel che è stato e che, speriamo, sarà ancora.

Solo che la vita non è proprio così
A volte è complicata come una
Lunga corsa a ostacoli
Dove non ti puoi ritirare, soltanto correre
Con chi ti ama accanto a te

IULIUS ANDREI MARGINEAN
Kendrick Lamar - ELEMENT.

Giocatore di pallone. Ma uno di quelli che resteranno anche in categorie superiori. Te ne accorgi dalla reazione post Capuano, quando viene mandato in campo e dopo una manciata di minuti segna. Te ne accorgi da come tocca il pallone e imposta la giocata, lucidamente folle nell'andare con la mente un passo avanti rispetto all'avversario—e anche ai compagni. Una decina di partite di livello alto, molto alto, e purtroppo poco spazio ulteriore, ma il ragazzo ha qualità incredibili e le mostrerà in alto (anche se un altro anno a Messina, con più serenità, potrebbe fargli molto bene). Come Kendrick, però, nulla di quello che accade fuori dal suo controllo potrà portarlo via dal suo elemento.

I pull up, hop out, air out, made it look sexy
They won't take me out my element
Nah, take me out my element

AMARA KONATE
Claver Gold & Murubutu - Malebranche

Nel 2020 Claver Gol e Murubutu hanno pubblicato un disco che ripercorre l'inferno dantesco, e in questo brano parlano dei piccoli diavoletti utilizzati per punire le anime all'inferno, nel brano come nella Divina Commedia con toni comici. Ecco, Amara Konate è stata l'arma usata dal Messina per andare a rincorrere, a randellare, a equilibrare le partite. Sempre generoso, sempre pronto, rendimento altalenante ma non è da lui che doveva dipendere una piega diversa nella prima parte della stagione. E poi nel pezzo Murubutu rappa così veloce che sembra lui quando rincorre un avversario.

Giunse un demone improvviso, in viso sguardo da pazzo
Un dannato sulle spalle, un grido, un lancio dall'alto
Lo teneva stretto al ciglio per gettarlo nel fango
Muto e appeso ad un uncino come un quarto di manzo

GIUSEPPE RIZZO
MARRACASH - ∞ LOVE

Il brano è più che mai esplicativo di per sé. Mi limito  citare lo stimabile collega Billè: "Da bambini abbiamo sognato tutti di fare quel gol, sotto la curva ed esultando con la nostra gente". One love.

Ero un re nei miei sogni
Young boy, vedo me nei tuoi occhi, ehi
Abbiamo una malattia che non si cura con i soldi

LORENZO SIMONETTI
The Killers - All these things that I’ve done

Lo abbiamo visto giocare ovunque, forse mancava solo il suo vero ruolo. Brandon Flowers nel bridge ribadisce di avere un'anima ma di non essere un soldato, di fatto Simonetti ha agito da soldatino per il bene della causa sacrificandosi per una squadra in cui c'è un suo ottimo contributo. Minutaggio ampio nella prima parte di stagione, ridotto nella seconda, ma in ogni suo ingresso è stata evidente l'intelligenza tattica, il saper stare in campo, lo spendersi fino all'ultimo secondo da esterno, da terzino, da trequartista, senza mai una parola fuori posto.

While everyone's lost, the battle is won
With all these things that I've done

RAFFAELE RUSSO
Co'Sang - Int’o Rione

Stagione dai molteplici volti: inizio straordinario bloccato subito da un infortunio, ritorno faticoso, tanti passaggi a vuoto, uno saltato con le valigie in mano nel mercato, restare qui e rilanciare, riprendersi lo spazio, mettendo dentro alcuni dei gol più belli della stagione: Raffaele Russo potrà dire tanto di questa stagione, ma sicuramente non che si è annoiato. Dopo una stagione, quella in D, caratterizzata dal dialetto napoletano, lui è uno dei pochi campani nel professionismo. Alti e bassi, ma il costante retrogusto di avere davanti qualità molto importanti.

E dint''e frase nostre 'a rivoluzione
Chisto è 'o suono nuovo
'O ssaje ca è malammore

GIUSEPPE STATELLA 
Dj Myke feat Turi - Tutto gira come deve

Arrivato a gennaio per dare esperienza, non ha lesinato impegno, lasciando solchi sulla destra e segnando anche un gol importantissimo contro il Monopoli: Peppe Statella è stato uno degli acquisti azzeccati di gennaio, uno che si è integrato in fretta negli schemi di Raciti e ha messo a disposizione della squadra i suoi anni di professionismo. Gli dedichiamo un pezzo di uno dei calabresi più bravi di sempre, Turi, perché tutto in campo è girato a dovee.

Qui si spinge come bestie in calore
Si contano le ore, gli anni e il sudore
Musica di Myke e rime di Salvatore
Pompa questo groove fino a che ti regge il cuore

ANDREA ADORANTE
Coez - La strada è mia

La prima volta che ho ascoltato il Coez non più intrinsicamente rap ho pensato potesse andare molto avanti a livello radiofonico, tant'è che l'ho passato spesso e volentieri nei miei programmi. Era il periodo di Non erano fiori, il periodo in cui usciva La strada è mia, un brano in cui esorta a distinguere incubi e sogni buoni. Vedere Andrea Adorante in giornata è come vedere un attaccante dal potenziale incredibile prendersi il suo posto nel mondo, ma deve fare attenzione a stare sempre sul pezzo, anche nelle giornate meno ispirate, a stare dentro la partita, a reggere a livello mentale. Non è stata una stagione facile, è vero, ma se vuoi prenderti la strada devi imparare a sgomitare. 

Ma la strada è mia, scivola via
Sotto la pioggia di questa città
Qual è la via, lascia che sia
Ci siamo solo incontrati a metà

LORENZO CATANIA
Neffa - Lontano dal tuo sole

Un ragazzo alla prima esperienza nel professionismo, con un doppio salto di categoria accolto dalla piazza in modo dubbioso, ma che nelle prime apparizioni ha mostrato ottime qualità nel suo ruolo. Già, nel suo ruolo. Il calcio non è solo uno sport ma anche una palestra di vita e in tanti posti di lavoro e non solo si trovano persone pronte a buttarti giù, annichilendo la tua autostima. Lontano dal tuo sole parla del brillante percorso musicale di Neffa e la usiamo per dire a Lorenzo Catania che quel salto lo ha meritato, e che la sua partita a Vibo Valentia, tra gol e sopratutto assist, servirà da monito a chi ha tentato di azzerarne le ambizioni.

Sono pronto per rialzarmi ancora
È il momento che aspettavo è ora

GIAN MARCO DISTEFANO
Salmo - La prima volta

Quando dieci anni fa Salmo debuttava con il primo disco Gian Marco Distefano doveva ancora vivere tante prime volte: la prima volta in un campo vero, i primi gol in prima squadra, il primo anno nel professionismo. Quest'ultimo desiderio si è avverato in questa stagione, e nell'ultima partita del 2021 in tanti abbiamo pensato fosse arrivato anche il suo primo gol tra i grandi—così non era perché il gol gliel'ha "rubato" Busatto, ma poco importa: Distefano c'era, e in un momento di stagione delicato come quello chiunque abbia cercato di dare una mano al Messina merita un plauso. Forse non era ancora pronto al 100% per una C così combattuta, ma la stagione vissuta in giallorosso gli ha sicuramente insegnato tanto, sempre in attesa di tante, tantissime altre prime volte.

La prima volta non si scorda mai dicono
Vuoi cancellare tutto adesso e riscriverlo
Non devi perderti niente, ogni prima volta spero
Non devi perderti niente, che valga più dell'oro nero

TOMMASO BUSATTO
Fedez - FEDE E SPERANZA (feat Speranza)

Deve crescere, può farlo serenamente perché il tempo è dalla sua. Però due gol importantissimi di questo Messina portano la sua firma, e questo non può negarglielo nessuno. Busatto è cresciuto in questa stagione anche se gli manca ancora il physique du rôle di Piovaccari per sgomitare costantemente in avanti. Buone qualità tecniche, stazza fisica dalla sua, serve solo quella cattiveria in più che è il confine tra un buon giocatore e una giovane promessa. Ma il tempo, ribadiamo, è dalla sua.

Perché se non gridi, non chiedi
Se non lotti per quello a cui tieni, non l'ottieni
Non si lasciano impronte indelebili camminando in punta di piedi

IBOURAHIMA BALDE
Fine before you came - Capire settembre

Il povero Balde settembre lo aveva pure capito, la partenza in campionato era stata incoraggiante, due gol nelle prime due partite, insomma, non è certo bottino da poco. Poi l'infortunio, la squadra che nel frattempo si spaventa e gioca più contratta, lui che al rientro non riesce a dare i suoi strappi, caratteristica che nelle prime settimane era stata fondamentale per il Messina... un ragazzo sfortunato, che a volte ci ha messo un po' del suo ma che chiude con un bottino un po' deludente, viste le premesse iniziali.

È soltanto questione di ore
Non è niente rispetto a una vita in cui provo
A capire per quale motivo settembre non fa per me

FEDERICO PIOVACCARI
Stokka & MadBuddy - La volta buona

Semplicemente grazie, perché il gol salvezza è quello che arriva al minuto 91 ad Avellino, il gol del pareggio a interrompere la striscia di sconfitte consecutive che stava buttando giù una squadra che, con il Pifferaio, ha trovato nuove certezze. Dal debutto a Palermo un'avanzata inesorabile, nonostante i tanti dubbi iniziali sulla tenuta fisica. Nessun critico è mai stato così felice di essere smentito.

Ti ho visto crollare, risalire
Lottare anche quando tutto è ostile
E navigare questo mondo senza coordinate
Per poi ricominciare dalla fine
E salutare tutti prima di partire
Ma ora il cielo ti parla, lo puoi sentire
Questa è la volta buona per guarire

Sezione: Il focus / Data: Sab 30 aprile 2022 alle 08:00
Autore: Gregorio Parisi / Twitter: @wikigreg
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