Il capitombolo esterno di Viterbo, giunto dopo quattro partite senza sconfitte, ha raffreddato gli animi di chi sperava nella svolta definitiva. Tornare con un risultato positivo dalla sfida esterna con il Monterosi, infatti, avrebbe potuto imprimere quell’accelerazione nella corsa salvezza che l’ambiente si auspicava. I giallorossi, adesso, si trovano a -7 dalla salvezza diretta, in piena bagarre per mantenere la categoria. La prossima sfida, però, offre una nuova occasione agli uomini di Raciti, i quali torneranno allo Scoglio per affrontare il Potenza. La squadra lucana, reduce dal pareggio di Andria, si trova appena un punto sotto i peloritani e, di certo, sarà pronta ad una battaglia sportiva per sorpassare i giallorossi.

Se le tre reti subite dal Monterosi hanno mortificato l’umore del Messina, i precedenti tra le due compagini possono restituire un sorriso ai supporter biancoscudati. Il Potenza, in diciannove precedenti, è riuscita a vincere in una sola occasione: un inaspettato 1-3 contro l’As Messina nella stagione di CND 1994-95. Nelle rimanenti 18 sfide, invece, i padroni di casa si sono imposti in dodici gare, mentre in sei occasioni i rossoblù sono riusciti a strappare un punto sullo Stretto.

La prima gara risale alla serie C 1938-39, quando l’Ac Messina ebbe ragione degli avversari con un risicato 1-0. Identico risultato nella stagione successiva, quando fu il mediano Puccini a regalare i due punti agli uomini allenati da Koenig. Dopo un pareggio nella stagione 1948/49, la contesa tra siciliani e lucani si spostò in serie B, dove andò in scena per tre stagioni consecutive. Dopo un pareggio nel 65/66, i giallorossi tornarono alla vittoria il 18 dicembre del 1966, con un sonoro 4-1: furono Fumagalli, Piccioni, Fracassa e La Rosa a siglare la larga vittoria biancoscudata. I peloritani bissarono il successo nella stagione successiva, stavolta con uno stretto 1-0 firmato da Bonetti, ma i due punti rimediati non aiutarono i giallorossi ad evitare la retrocessione in terza serie, sorte condivisa dagli stessi potentini. Da questo momento in poi, le due compagini si affrontarono solamente tra terza e quarta serie, fino all’ultimo precedente sopraccitato, disputato in quinta serie.

Dopo un pareggio per 1-1, nella stagione 1969/70, il Messina riuscì ad inanellare una serie di sei vittorie consecutive, tutte comprese nel decennio ’70. Per ben due volte, inoltre, i peloritani ebbero ragione dei leoni per 3-1: nella stagione 1972-73 i marcatori di casa (anche se la sfida si giocò a Gioia Tauro) furono Giacomin, Ferrara e Tripepi mentre, nel 79-80, le reti furono realizzate da Milone, Veronesi e Renzetti. Dopo due pareggi, tra il 1980 ed il 1982, il Messina conquistò due vittorie consecutive, l’una a distanza di dieci anni dall’altra. Nel 1982/83, infatti, gli uomini di mister Ballarò s’imposero per 1-0 grazie alla rete di Jannucci e, al termine del campionato, conquistarono la promozione in serie C/1. Nel 1992/93, nel torneo di terza serie, fu Agliuzza, a quattro minuti dal termine, al regalare uno degli ultimi successi all’Acr della famiglia Massimino.

L’ultimo precedente, come già ricordato, venne disputato nel CND 1994/95 e coincide con l’unica vittoria del Potenza sullo Stretto. L’As Messina, che finì il campionato al terzo posto dietro Catania e Milazzo, dovette arrendersi all’Invicta Potenza che, dopo lo svantaggio iniziale siglato da Naccari, trovò la via della rete per tre volte con Mazzeo, Sgambati e Trovò.

POTENZA - LA SCHEDA

ANNO DI FONDAZIONE: 1920 (rifondata nel 1986, nel 1994, nel 2004, nel 2012 e nel 2013)
MIGLIOR RISULTATO: 5° posto in serie D (1964/65)
POSIZIONE ATTUALE IN CLASSIFICA: 18° con 22 punti
CAPOCANNONIERE: Cuppone (5 reti)

Sezione: Amarcord / Data: Ven 18 febbraio 2022 alle 11:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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