Serata di premiazione a Barcellona: la festa del calcio siciliano

È calato il sipario sulla stagione sportiva 2023/24 con il gala di premiazione predisposto dalla Delegazione di Barcellona P. G. presieduta da Giuseppe Molino, il quale anche quest’anno ha organizzato una cerimonia finale per rendere il giusto tributo a tutte quelle società che si sono messe in mostra nei vari campionati che da poco sono andati in archivio. La kermesse che si è svolta ne parco urbano "Maggiore Giuseppe La Rosa" della città del Longano, era colma, con quasi tutte le società sportive chiamate a ritirare il premio, per la vittoria del proprio campionato o della Coppa Disciplina di categoria.
“Questa manifestazione è molto importante per la nostra Delegazione – ha dichiarato il presidente Giuseppe Molino – perché non premiamo solo chi ha vinto il campionato ma vogliamo celebrare lo sport che è fondamentale per la vita di tutti noi. È importante per gli adulti ma anche e soprattutto per i nostri ragazzi. Lo sport li aiuta a crescere fisicamente forti, sani ma anche mentalmente perché imparano ad affrontare le difficoltà, a superare gli ostacoli e questo lo faranno anche nella vita. Inoltre, ci tengo a ringraziare tutti i presenti – ha proseguito Molino - i vari dirigenti federali con in testa il nostro Presidente Regionale Sandro Morgana e rivolgo anche il mio ringraziamento all’amministrazione comunale di Barcellona P.G., per averci messo a disposizione la location del parco urbano anche quest’anno”. 

A condurre la cerimonia di premiazione il collaudato Fabio Todaro, che ha confermato tutte le sue qualità nel gestire in maniera professionale e nei tempi giusti la lunga consegna dei premi, che ha riguardato sia il settore maschile che il femminile del calcio a 5 e quello a 11.
A margine della manifestazione, è intervenuto anche il “motore” del calcio in Sicilia, il presidente del Comitato Regionale Sandro Morgana: “Stiamo già lavorando alla nuova stagione agonistica. Neanche il tempo di rifiatare e si deve già programmare la nostra intensa attività, in quanto sono tante le cose che abbiamo in cantiere e poi abbiamo da preparare un Torneo delle Regioni – ha concluso Morgana – per cui non ci possiamo fare trovare impreparati nel promuovere al meglio la nostra terra di Sicilia”.