Tutti fermi e il pallone che non rotola ci permette, nell’attesa di una normalità che anche in ambito sportivo è ancora lontana (almeno fino al 3 aprile), di riguardare e analizzare l’attuale situazione dei vari campionati dilettantistici.
Il girone B di Promozione si presenta ben delineato con due formazioni in lotta per la promozione diretta, i play-off in forte dubbio, e la zona salvezza che interessa ancora diverse formazioni. Siamo fermi alla 24^ giornata, nona di ritorno, e a -6 dalla fine del torneo tutti i verdetti sono ancora incerti.

PROMOZIONE: Ormai da settimane, o forse dall’inizio del campionato, è una lotta a due per il vertice. Comanda l’Igea con 61 punti che, rigenerata dopo l’avvento in panchina di mister Peppe Furnari, dopo una lunga rincorsa ha strappato il primo posto a un Acquedolci che, adesso, insegue a -3. Un distacco minimo che non può lasciare tranquilli i giallorossi, così come non frena le ambizioni dei biancoverdi. Il piatto forte dell’ultima fase del girone arriverà (forse) alla 12^ giornata quando al “D’Alcontres-Barone” l’Igea ospiterà l’Acquedolci, in quella che potrebbe rivelarsi la sfida decisiva. Prima del big-match, però, Due Torri e Sinagra incroceranno i barcellonesi mentre la squadra di mister Perdicucci dovrà superare Torrenovese e Rocca.
In una condizione di profonda incertezza risulta superfluo pensare oltre e agli impegni successivi, ma ai risultati delle due battistrada sono legati anche le sorti dei play-off. Attualmente salvi grazie all’ottimo campionato di una Santangiolese che, anno dopo anno, si conferma una splendida realtà: 46 punti per i biancoazzurri di mister Ioppolo, -8 dal secondo posto. Un margine che, al momento, permetterebbe la disputa degli spareggi e sulla Santangiolese sono rivolte le speranze anche di formazioni come Due Torri, Acquedolcese, Rocca, Gioiosa, Sinagra e Gangi che, racchiuse in cinque punti, possono ambire, con più o meno convinzione, alla griglia play-off.

SALVEZZA E PLAY-OUT: Un campionato pieno di difficoltà ma la permanenza è ancora possibile. La Stefanese si vuole giocare tutte le proprie chance per evitare almeno la retrocessione diretta e, a sei turni dal termine, i quattro punti di distacco dalla Torrenovese (18) sono tanti ma non rappresentano un gap impossibile da ridurre. Il calendario non è sicuramente dalla parte degli arancioneri che, oltre ad affrontare avversari della parte alta della classifica, dovranno giocare in trasferta anche lo scontro diretto con i rosanero, già vittoriosi all’andata.
Torrenovese che spera almeno negli spareggi, considerando che la zona salvezza dista cinque lunghezze e si trova davanti anche il Supergiovane Castelbuono con 20 punti. Proprio le due squadre giocherebbero, al momento, l’unico play-out, ma la lotta salvezza interessa anche altre formazioni. Virtualmente al sicuro la Castelluccese con 31 punti, mentre rischiano ancora la Nuova Rinascita Patti, che di punti ne ha 27, il Pro Falcone, a quota 24, e il Merì, con 23 punti e appena tre lunghezze sui madoniti: i giallorossi di Miceli e il Castelbuono saranno avversari già alla ripresa in una sfida che sarà subito fondamentale per gli equilibri della bassa classifica.

CLASSIFICA: Igea 61, Acquedolci 58, Santangiolese 46, Due Torri 38, Acquedolcese 37, Rocca 36, Gioiosa (-1) 34, Sinagra 33, Gangi 33, Castelluccese 31, Nuova Rinascita Patti 27, Pro Falcone 24, Merì 23, Supergiovane Castelbuono 20, Torrenovese 18, Stefanese 14

Sezione: Promozione / Data: Gio 12 marzo 2020 alle 16:38
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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