Il capitombolo interno determinato dal Latina, passato allo Scoglio con un sonoro 0-3, ha gettato il Messina nell’abisso di una classifica desolante. I giallorossi di Modica, a secco di vittorie da ben sei partite, si trovano adesso al terzultimo posto, invischiati nella lotta per il mantenimento della categoria. Invertire il trend, senza aspettare il rafforzamento della rosa che potrebbe giungere a gennaio, appare vitale, per evitare di trovarsi, come nei due anni precedenti, in situazioni estreme nelle ultime gare del torneo.
Il calendario, però, non aiuta i peloritani che, domenica prossima, saranno di scena a Foggia, in una sfida dal sapore antico con un pronostico sfavorevole agli uomini dello Stretto. Nonostante il dislivello in classifica, l’accostamento di due nomi come Messina e Foggia, rappresentanti di due tra le piazze più blasonate del meridione, ha sempre fatto “rumore”, soprattutto nell’ultimo trentennio. I precedenti in terra pugliese, però, sono ampiamente sfavorevoli ai giallorossi, capaci di vincere solamente in tre occasioni contro le quattordici dei padroni di casa (a completare 4 pareggi). Unica nota positiva la striscia di tre vittorie consecutive, fatta registrare dai peloritani, tra la stagione 1990/91 e l’annata 2013/14. Nei cinque precedenti successivi, però, il Messina è sempre tornato sconfitto dalla città pugliese.
La storia tra Messina e Foggia inizia nella lontanissima prima divisione 1929/30, quando i rossoneri si imposero con un netto 5-0 sull’Associazione Calcio. Sei stagioni più tardi, le due compagini si incontrarono in serie B, ma lo spartito non cambiò: fu sempre il Foggia ad imporsi, stavolta per 2-0. Nella serie C 1939/40 il Messina colse il primo punto sul campo dei satanelli, bloccando la formazione di casa sul risultato di 2-2: l’iniziale vantaggio ospite, siglato da Greco, venne ribaltato dalla doppietta di Chiaruttini, annullata, all’88’ dalla marcatura peloritana di Contratti. Dopo altre tre sconfitte rimediate dalla neonata Acr Messina, i giallorossi riuscirono a strappare un ottimo 1-1 nella serie B 1962/63, quella della storica promozione in serie A: al vantaggio rossonero di Gambino, rispose Radaelli. Dopo un campionato di pausa, sarà proprio il Foggia a raggiungere i peloritani nell’olimpo del calcio italiano, sconfiggendoli sul proprio campo per 1-0, grazie alla rete di Carmelo Nocera.
Dopo una serie di tre sconfitte e due pareggi ad occhiali, il Messina riuscì finalmente a violare, per la prima volta, il campo di casa del Foggia. Nella serie B 1990/91, infatti, i giallorossi di Materazzi sconfissero il grande Foggia di mister Zeman rimontando l’iniziale svantaggio di 2-0. Alle reti rossonere, siglate da Bucaro e List, infatti, i peloritani risposero con un autorete procurata e con le marcature finali di Cambiaghi e Venticinque, raccogliendo in trasferta lo scalpo della squadra che dominerà il campionato.
Le due squadre si ritrovarono, poi, nella serie C/2 1999/00 e fu ancora il Messina, che quell’anno conquisterà il primo posto, a far sua l’intera posta in palio, grazie ad una rete di Michele Scaringella, propiziata da un errore del giovane portiere Di Masi. Nell’unica stagione di seconda divisione targata Lo Monaco, la 2013/2014, arrivò il tris: la doppietta di Pedro Costa Ferreira riuscì a ribaltare il vantaggio iniziale di Cavallaro, avviando la squadra del nuovo arrivato Grassadonia alla vittoria del campionato.
Da quella partita in poi, però, la squadra dello Stretto è riuscita a collezionare solamente sconfitte, ben cinque di fila. Il 16 marzo 2015, un derelitto Messina, da poco affidato a Nello Di Costanzo, non riuscì ad invertire il trend negativo del campionato, uscendo battuto dallo Zaccheria in virtù della doppietta di Sarno. Le cose non migliorarono nella stagione successiva, quando i lanciatissimi peloritani di Arturo Di Napoli incapparono in una nuova sconfitta: le reti di Iemmello e Gerbo, infatti, fissarono il risultato sul 2-0 finale. Ancora più pesante la sconfitta del 2016/17, quando i satanelli di Giovanni Stroppa, dominatori del campionato, rifilarono al Messina un secco 3-0, maturato grazie alle reti di Mazzeo e Deli ed un’autorete di Palumbo.
Ancora una sconfitta nel penultimo precedente, giocato il 3 ottobre 2021: dopo un inizio promettente, nel quale il Messina passò in vantaggio con Vukusic, i padroni di casa ribaltarono il risultato con le marcature di Martino, Merkaj e Rocca. Ultima sfida, infine, il 30 novembre del 2022, quando fu una rete di Petermann a mandare al tappeto il Messina di mister Auteri.
FOGGIA – LA SCHEDA
ANNO DI FONDAZIONE: 1920 (rifondata nel 2012 e nel 2019)
MIGLIOR RISULTATO: 9° posto in Serie A (1964/65, 1991/92, 1993/94).
POSIZIONE ATTUALE IN CLASSIFICA: 10° posto con 18 punti
CAPOCANNONIERE: Tonin (4 reti)
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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