La risposta al complicato momento del Messina, il cui futuro dopo la retrocessione in Serie D si giocherà tra le aule del tribunale e un’iscrizione in quarta serie sempre più appesa a un filo. Una risposta alle difficoltà che arriva dai sostenitori dal progetto della Cooperativa Calcio Messina, pronti a scrivere una pagina di storia in cui la squadra di calcio diventa davvero partecipata.

Uniti tutto è possibile” scrivono, con il sogno che mercoledì 4 giugno alle 16,00 diventerà realtà, quando nello studio del notaio Nunzio Arrigo sarà sottoscritto l'atto di costituzione della “Società Cooperativa Calcio Messina”, iniziativa che punta a restituire voce, dignità e protagonismo ai tifosi messinesi. Sarà, nelle intenzioni dei promotori, la nuova casa di chi non vuole più essere semplice spettatore delle vicende societarie del club peloritano, ma attore diretto del suo destino.

Il progetto nasce da una chiamata alla responsabilità collettiva e si fonda su parole chiave come democrazia, partecipazione, trasparenza, sostenibilità, competenza e passione. In una fase storica in cui il futuro del Messina è ancora incerto, la Cooperativa intende porsi come una piattaforma stabile e autonoma in grado di operare in ogni scenario possibile, con l’unico scopo di garantire un futuro credibile e ambizioso alla principale squadra di calcio della città.

Vogliamo creare qualcosa che non sia di proprietà di un’unica persona, ma di chiunque desideri farne parte - si legge nella nota diffusa dal gruppo promotore - dimostriamo a tutti che Messina è viva, non è schiava di nessuno e vuole scrivere la sua storia con le proprie mani”.

Una volta completate le formalità burocratiche, partirà ufficialmente la campagna associativa, che consentirà a chiunque di diventare socio della Cooperativa. Già da ora, però, è possibile manifestare il proprio interesse compilando l’apposito modulo online (visualizzabile al seguente link) pubblicato sulla pagina facebook “Cooperativa Messina Calcio - Salviamo il Messina”. Un modo per tenere alta l’attenzione e iniziare a costruire una rete di contatti e relazioni indispensabile per il decollo dell’iniziativa.

L’obiettivo è ambizioso: coinvolgere il maggior numero possibile di persone e capitali, così da poter prendere parte con voce autorevole a ogni trattativa o tavolo istituzionale che riguardi le sorti del calcio cittadino. La Cooperativa, sottolineano con decisione i promotori, andrà avanti “a prescindere da come andranno a finire tutte le vicende inerenti all’ACR Messina. Adesso sta a noi dimostrare a tutta l’Italia di che pasta sono fatti i messinesi, Sta a noi convogliare tutte le 600mila voci verso l’unico obiettivo: il bene del Messina. Perché uniti tutto è possibile”.

L’appuntamento del 4 giugno rappresenta quindi molto più di un semplice atto notarile: l’inizio di un percorso di chi vuole restituire identità e prospettiva a una piazza che ha conosciuto gioie e fallimenti, illusioni e rinascite, ma che non ha mai smesso di amare incondizionatamente i propri colori.

Sezione: Acr Messina / Data: Lun 26 maggio 2025 alle 18:33
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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