In una giornata un po’ scialba per gli Ex Messina della massima serie, segnaliamo una curiosità che potrebbe far venire i lucciconi a qualche tifoso peloritano: Manolo Portanova, figlio dell’ex difensore biancoscudato Daniele, ha esordito nella Juventus, mettendosi in mostra per le innegabili doti tecniche. Il centrocampista classe 2000, punto fermo della primavera bianconera, ha fatto la sua apparizione al ’58 della sfida tra la Sampdoria e i torinesi, rilevando Emre Can. Dopo poco meno di 20’, ha deciso di “segnalare” la propria presenza al pubblico di Marassi, regalando un assist dolcissimo a Kean, fermato in fuorigioco dopo la trasformazione.

Molte testate hanno espresso parole di apprezzamento per Manolo Portanova, accostato più volte a Simone Perrotta, sia per la facilità nell’inserimento che per le spiccate doti in fase realizzativa. Nelle numerose interviste piovute a fine gara, il ragazzo, gestito da Marco Materazzi, ha ringraziato più volte il padre Daniele per averlo ricoperto di consigli in vista dell’esordio.

In pochi a Messina, siamo sicuri, avranno dimenticato Daniele Portanova, roccioso centrale difensivo degli anni d’oro del presidente Aliotta. Giunto a Messina proprio nel 2000, pochi mesi dopo la nascita del primo figlio Manolo, ha accumulato 85 presenze e 5 reti con la maglia peloritana, indossata fino al 2003. Artefice della promozione in cadetteria e delle due successive salvezze, Portanova verrà ceduto al Napoli, con il quale disputerà il campionato 2003/04. In seguito, metterà in fila ben 11 stagioni in massima serie, con le maglie di Siena, Bologna e Genoa. Chiude la carriera proprio a Siena, divenuta sua città d’azione, nel 2015/16 in serie C.

Sezione: Erano a Messina / Data: Mar 28 maggio 2019 alle 19:07
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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